L’ictus cerebrale può essere letale o invalidante. Ecco, tra i tanti, tre sintomi da non sottovalutare per salvarsi.
L’ictus cerebrale rappresenta una delle principali cause di disabilità e mortalità in tutto il mondo. Si tratta di un evento improvviso che interrompe il flusso di sangue al cervello, causando danni alle cellule cerebrali e spesso risultando in gravi conseguenze per chi ne è colpito.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa 15 milioni di persone subiscono un ictus ogni anno, e circa 5 milioni di esse muoiono a causa di questa patologia. È quindi fondamentale comprendere i sintomi, i fattori di rischio e le misure preventive per contrastare questa minaccia silenziosa.
Esistono diversi fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppare un ictus. Alcuni di questi sono modificabili, mentre altri non lo sono. I principali fattori di rischio includono: ipertensione arteriosa, diabete, fumo, colesterolo alto, obesità, dieta non equilibrata e sedentarietà, consumo eccessivo di alcol, età avanzata, storia familiare di ictus o attacchi cardiaci.
Prevenire un ictus è possibile adottando uno stile di vita sano e controllando i fattori di rischio modificabili. Ciò include mantenere una dieta equilibrata, fare regolare attività fisica, smettere di fumare, limitare il consumo di alcol e gestire eventuali condizioni mediche come l’ipertensione e il diabete.
Ictus: tre sintomi da non sottovalutare
L’ictus può manifestarsi improvvisamente e i sintomi possono variare da persona a persona. Tuttavia, esistono segnali d’allarme comuni che possono indicare la presenza di un ictus in corso. Questi includono intorpidimento o debolezza improvvisa del viso, del braccio o della gamba, soprattutto su un lato del corpo; difficoltà improvvisa nel parlare o nel comprendere il linguaggio; perdita improvvisa di equilibrio o coordinazione; forti mal di testa improvvisi, senza causa apparente.
Tuttavia, ci sono tre segnali che potrebbero passare inosservati, ma che non dovrebbero essere ignorati. Uno di questi segnali più sottili riguarda l’equilibrio. Si può patire una improvvisa perdita di coordinazione, difficoltà a camminare, vertigini o stordimento, nausea e vomito. Un altro segno di ictus può essere visto negli occhi. La perdita improvvisa della vista in uno o entrambi gli occhi dovrebbe essere presa sul serio. I forti mal di testa sono il terzo sintomo dell’ictus che di solito lascia tutti confusi.
Se uno o più di questi sintomi si manifestano improvvisamente, è fondamentale cercare immediatamente assistenza medica. Il trattamento tempestivo può fare la differenza tra la vita e la morte, nonché tra la disabilità e il recupero. È importante educare la popolazione sui segnali d’allarme dell’ictus e sulla necessità di agire prontamente in caso di emergenza. La tempestività nel ricevere assistenza medica può ridurre significativamente il rischio di danni permanenti e migliorare le prospettive di recupero.