Anche in Italia abbiamo mari cristallini e spiagge bianchissime, guardare per credere: ecco dove vi sembrerà di essere alle Maldive.
Si avvicina il momento delle vacanze estive, in questo periodo sempre più persone stanno iniziando a organizzare le proprie ferie per partire almeno per qualche giorno e avere l’opportunità di rilassarsi e ricaricare le batterie dopo un duro anno di lavoro.
Come sempre, le mete più gettonate a livello turistico sono le località di mare, in Italia e fuori dai nostri confini. Sole, relax e acque cristalline sono tra i desideri principali dei vacanzieri, magari alla ricerca di qualche luogo piuttosto esotico per vivere un’esperienza unica.
C’è da dire, però, che non è necessario allontanarsi dall’Italia, se si vuole godere di panorami mozzafiato e di spiagge stupende. Nel nostro paese, i luoghi estremamente suggestivi abbondano e si trovano praticamente in ogni dove, anche in posti insospettabili o pseudo sconosciuti. Non ci sono soltanto le mete tradizionali e più note al pubblico, ma si scoprono sempre nuovi luoghi capaci di conquistarci al primo sguardo.
In Italia, esistono anche spiagge che vi daranno l’illusione di essere ai tropici, come e meglio delle Maldive, dunque senza viaggi interminabili e senza spendere una fortuna. Andiamo a vedere una delle cale più caratteristiche della Sardegna, davvero unica nel suo genere.
Parliamo di Cala di Roto, che si trova sull’isolotto di Budelli, in Sardegna, nell’arcipelago della Maddalena. Cala di Roto è altrimenti conosciuta come la spiaggia rosa, un fenomeno con pochi eguali in tutto il mondo.
Si parla di spiaggia rosa per il caratteristico colore della sabbia, che ha un’origine ben precisa. Il colore insolito deriva da alcuni organismi marini che sono conosciuti come Foraminiferi. Questi vivono nelle acque poco profonde della baia e quando muoiono, le loro conchiglie si frammentano mescolandosi alla sabbia già presente.
Il contrasto tra il colore della sabbia e quello cristallino dell’acqua offre un panorama davvero unico. Che però si può ammirare soltanto da lontano. Per evitare di deturpare un ambiente e un ecosistema unico, con l’assalto del turismo di massa che stava rischiando di rovinare la spiaggia, dal 1994 è stata definitivamente chiusa al pubblico.
Cala di Roto fa ora parte dell’area marina protetta dell’arcipelago della Maddalena ed è patrimonio dell’UNESCO. In compenso, nell’isolotto di Budelli ci sono tante altre spiagge dove poter fare liberamente il bagno e immergersi nella stessa atmosfera.