L’INPS ha annunciato un importante aggiornamento per quanto riguarda l’assegno al nucleo familiare (ANF), prevedendo un incremento dei valori a partire dal 1° luglio.
Questa misura si inserisce in un contesto di adeguamento ai cambiamenti economici e mira a sostenere le famiglie italiane nel far fronte all’aumento del costo della vita.
L’aumento dell’assegno per il nucleo familiare è stato calcolato in base alle variazioni percentuali dell’indice dei prezzi al consumo, come elaborato dall’ISTAT.
La variazione registrata tra il 2022 e il 2023, pari al +5,4%, ha portato a una revisione degli importi destinati alle famiglie beneficiarie. Questa decisione riflette l’impegno dell’INPS nel garantire che i sostegni economici rimangano in linea con le dinamiche di mercato e continuino a fornire un adeguato livello di supporto.
Questo aggiornamento rappresenta un passaggio significativo nell’impegno verso le politiche socialmente inclusive volte a sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione italiana attraversando periodici adeguamenti economicI
La circolare n. 31 del 7 febbraio 2024 ha delineato gli specifici incrementi che verranno applicati agli assegni per il nucleo familiare. Tra questi troviamo:
Queste modifiche entreranno in vigore dal prossimo luglio e saranno valide fino al giugno del 2025.
I beneficiari riceveranno l’aumento dell’ANF insieme allo stipendio mensile. Il datore di lavoro sarà responsabile dell’erogazione diretta dell’assegno insieme alla retribuzione ordinaria. Questa procedura semplifica l’accessibilità all’aiuto finanziario da parte delle famiglie interessate e garantisce una distribuzione tempestiva dei fondi.
Il calcolo degli importi relativi all’Assegno Nucleo Familiare tiene conto di vari fattori quali la composizione del nucleo familiare, il numero dei componenti e il reddito complessivo dello stesso. Importante notare che verranno considerate diverse soglie di esclusione basate sulla tipologia della famiglia beneficiaria. Inoltre, la Circolare INPS n.65 del 15 maggio 2024 fornisce ulterioriormente dettagli sui limiti reddituali necessari per accedere agli ANF.
Gli ANF sono destinati a una vasta gamma di soggetti inclusivi, ma non limitati ai dipendenti del settore privato, agricoli o appartenenti ad aziende chiuse o fallite; oltreché ai beneficiari di prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente o lavoratori con pagamento diretto come quelli in aspettativa sindacale o marittimi sbarcati.