Cosa succede se provochiamo un incidente? Oppure, se, al contrario, ne siamo vittima? Cosa cambia per la nostra RC Auto?
Avere una macchina in casa, almeno una per famiglia, è quasi obbligatorio per la vita che si fa. Infatti, è del tutto impensabile poter vivere senza un’auto. Già da sola comporta numerose spese, se poi si decide di comprarne un’altra, allora queste spese vanno a moltiplicarsi. Detto ciò, non si spendono soldi solo per comprarla, ma anche per mantenerla.
Infatti, la prima cosa da fare è fornire la nostra auto di un’assicurazione obbligatoria, che nel gergo specifico è chiamata RC Auto, conosciuta anche come polizza. L’RC Auto prevede anche essa stessa un costo, a prescindere dal fatto che si compri una macchina nuova di zecca oppure che si rinnovi la polizza. Ma se siamo i protagonisti di un incidente, che succede?
Siamo coinvolti in un incidente, che cosa succede alla nostra RC Auto?
Bisogna fare una distinzione: se l’incidente è stato causato da noi stessi, è previsto un aumento del 30% rispetto al prezzo originario della polizza che abbiamo pagato. Tuttavia, le brutte notizie non finiscono qui perché questa percentuale può arrivare addirittura alla bellezza del 240% se abbiamo commesso altri indicenti nel corso dell’anno.Tale aumento previsto verrà pagato nell’anno che segue e l’incidente avrà un importante effetto anche sulla classe di merito. Di solito quando si intesta un’auto a proprio nome si può partire dalla classe di merito dei propri genitori, se si testimonia che, effettivamente, si vive ancora con loro. Questo è possibile grazie alla legge Bersani dell’anno 2007.
Se, al contrario, non ci si può appigliare a questa occasione, si parte dalla quattordicesima classe e ogni anno si scende se non si commettono dei sinistri stradali. Invece, se si è colpevoli al di sopra del 50%, si verifica un aumento di due classi per ogni incidente.
Cosa succede, invece, se si è vittima di un tamponamento?
Nel caso in cui non siamo noi i soggetti attivi di un incidente, ma si è vittima di un tamponamento, l’assicurazione, purtroppo, percepirà un leggero aumento. In termini di percentuale, parliamo dell’8% oppure del 10% come massimo. Tuttavia, dobbiamo ammettere che la classe di merito non viene assolutamente toccata. Facendo un esempio molto pratico, se una persona è stata tamponata e risulta essere nella prima classe, questa non verrà persa, ma, purtroppo, dovrà subire un aumento sul costo da pagare per l’anno che seguirà.