Da sempre, risparmiare sull’assicurazione auto è il sogno di tanti. In questo caso è la legge a correre in nostro soccorso.
Con l’aumento dei premi assicurativi e delle spese quotidiane, risparmiare sull’assicurazione auto diventa una priorità per molti automobilisti. Fortunatamente, ci sono diversi modi per ridurre i costi assicurativi senza sacrificare la qualità della copertura. In particolare, l’agevolazione di cui vi parliamo oggi è una vera e propria manna dal cielo per milioni di automobilisti.
Preliminarmente, comunque, i consigli di sempre. Prima di sottoscrivere un’assicurazione auto, confronta le tariffe di diverse compagnie assicurative. Utilizza siti web o app dedicate al confronto delle polizze per trovare l’offerta più conveniente che soddisfi le tue esigenze. Valuta attentamente le opzioni di copertura offerte dalle diverse compagnie assicurative. Potresti scoprire che una polizza con una copertura più limitata è sufficiente per le tue esigenze e può essere meno costosa.
Molte compagnie assicurative offrono sconti per determinati criteri, come la guida sicura, il possesso di un’auto dotata di dispositivi anti-furto o il completamento di corsi di guida difensiva. Assicurati di sfruttare al massimo tutti gli sconti disponibili. Se sei disposto a pagare una franchigia più alta in caso di sinistro, potresti ottenere un premio assicurativo più basso. Valuta attentamente il tuo rischio e la tua capacità di coprire una franchigia più elevata in caso di incidente. Al netto di questi e altri consigli, oggi arriva una agevolazione che certamente cambia molto nel panorama assicurativo italiano.
Assicurazione auto: con questa agevolazione si può risparmiare
L’aumento dei premi assicurativi è una realtà che colpisce molti automobilisti e motociclisti, con un tasso di crescita medio del +6,2% riscontrato nei premi delle polizze rinnovate a dicembre 2023. Questo aumento è attribuibile all’incremento del costo medio dei sinistri e all’aumento generale dei prezzi legato all’inflazione. Tuttavia, esistono strumenti previsti dalla legge che consentono agli utenti di ottenere tariffe più convenienti e meno onerose per le compagnie assicurative.
Una di queste opportunità è rappresentata dal sistema del bonus-malus, introdotto dalla legge n° 248 del 4/08/2006, conosciuta anche come “decreto Bersani“. Questo sistema suddivide le polizze assicurative in classi di merito, dalla 1 alla 18, dove la classe 1 è la più virtuosa e comporta un premio annuo più basso, mentre la classe 18 è quella più costosa.
Il vantaggio del bonus-malus è che consente agli assicurati di mantenere o migliorare la loro classe di merito in base al loro comportamento alla guida. Ad esempio, in caso di assenza di sinistri, si sale di una classe e si gode di una diminuzione del premio, mentre in caso di sinistro con responsabilità si retrocede di due classi e si vede aumentare il premio.
Inoltre, con l’introduzione della RC Familiare, in vigore dal 16 febbraio 2020 con il decreto legge 124 del 2019, è possibile ereditare la classe di merito anche tra veicoli diversi all’interno dello stesso nucleo familiare. Questo significa che, ad esempio, è possibile stipulare un’assicurazione per la moto con la stessa classe di merito dell’auto già posseduta, garantendo così un notevole risparmio sul premio assicurativo.
La RC Familiare rappresenta un’evoluzione del decreto Bersani, ampliando le possibilità di ereditare la classe di merito anche in fase di rinnovo della polizza e tra veicoli di tipologie diverse. Questo permette a coniugi, figli e altri membri del nucleo familiare di beneficiare di tariffe più vantaggiose e di un significativo risparmio sul premio assicurativo.