Cresce la preoccupazione per gli italiani. C’è una pessima notizia sulle bollette di luce e gas, in molti non riusciranno a pagarle.
Tante sono le persone che stanno cercando di usare il meno possibile la luce e il gas per cercare di ridurre l’importo della bolletta e il suo impatto sulla famiglia. Tutto però sembra inutile: gli sforzi dei soli cittadini, infatti, non possono bastare per scongiurare questo possibile disastro sociale.
Il mercato al momento sembra aver raggiunto uno pseudo equilibrio ma questa è una situazione labile. Fattori esterni, quindi, potrebbero farla mutare in ogni momento scatenando una corsa al rialzo dei prezzi. Come sarà possibile evitare questo? Solo un Governo capace può riuscirci.
Come fare dunque a saldare delle bollette costosissime? Prevista la modalità di rateizzazione di queste spese ma sicuramente per molti ciò significherà comunque fare dei sacrifici per pagarle. Ecco, dunque, gli escamotage che un comune lavoratore può usare per cercare di arginare questo problema? Cerchiamo di capirli assieme.
Bollette, i pericoli imminenti che sono un salasso per noi
Il costo delle bollette di luce e gas potrebbe aumentare enormemente prossimamente, e questa è una grandissima preoccupazione per i cittadini italiani ma anche per il Governo. Scongiurare un nuovo round di aumenti per luce e gas è quindi fondamentale.
Gli italiani sono un popolo di risparmiatori ma per molti ora i soldi conservati sono finiti. Non solo, perciò, giovani e anziani potrebbero avere problemi con il saldo delle bollette ma anche i ceti medi. Lo scenario è quindi molto preoccupante. Ogni cittadino in primis deve quindi avere un uso consapevole di queste importanti risorse.
Inoltre, è bene che ogni consumatore si rivolga al proprio fornitore di questi servizi e stipuli il contratto più vantaggioso. Il resto lo deve fare il Governo in carica: ovvero, riuscire a stipulare accordi vantaggiosi con altri paesi fornitori per avere a disposizione il gas e la luce.
I rischi sono infatti dovuti ad un aumento improvviso della domanda oppure a interruzioni dell’offerta. Sono queste le possibili cause di un aumento enorme delle bollette di luce e gas. L‘altro grande problema è la guerra in Ucraina. Prima dell’esplosione di questo conflitto l’Italia esportava il gas per il 40% del suo fabbisogno dalla Russia.
Con lo scoppio della guerra, questi flussi sono stati ridotti e i prezzi sono saliti alle stelle. Il nostro Governo ha cercato queste risorse in altre parti del mondo trovandole nel Qatar. Altro attuale problema sono anche le tensioni nel Mar Rosso perché non è stato possibile usare il canale di Suez per trasportare il gas naturale liquefatto.
È stato quindi necessario dirottare il tutto nella punta meridionale dell’Africa e questo ha aumentato i tempi di consegna e i costi. Al momento essendoci ancora gas disponibile l’impatto sui prezzi dell’energia è stato praticamente minimo. Se la domanda di gas e la concorrenza aumentasse, si aprirebbe un nuovo round di aumenti su queste bollette.