Tra i vari potenziamenti e le tante nuove misure, nel 2024 arriva la possibilità di richiedere un bonus da 600 euro: a chi è riservato.
Dal 1° gennaio 2024, sono attive le misure del “Pacchetto famiglia 2024”. Si tratta di un insieme di bonus e agevolazioni volte a sostenere quella fetta di popolazione che ha maggiori problemi nell’affrontare le spese. Si parte dal Bonus Asilo Nido, quest’anno potenziato, come lo è il congedo parentale, con un’indennità all’80%.
Anche l’Assegno Unico Universale è più sostanzioso per le famiglie numerose, mentre le madri lavoratrici con due o più figli sono ufficialmente esenti dal pagamento dei contributi previdenziali. Le novità non sono finite qui: le mamme dei figli under 14 potranno richiedere di lavorare in smart working (confermato il diritto fino al 31 marzo 2024), sono attive anche diverse agevolazioni sulle assunzioni delle madri a tempo indeterminato, mentre l’Assegno di Inclusione verrà ceduto a chi ha figli disabili o anziani a carico.
In tutto ciò, i fondi su alcune agevolazioni (come per esempio l’asilo nido), verranno gestite direttamente dalle regioni. A tal proposito, un’iniziativa davvero interessante vede l’erogazione di un bonus di ben 600 euro alle famiglie.
Bonus 600 euro nel 2024 per le famiglie: chi potrà richiederlo
Con grande entusiasmo, la Campania introduce un nuovo Bonus di 600 euro per il secondo figlio come parte di un pacchetto di interventi del valore complessivo di 30 milioni di euro per sostenere le famiglie. Il Governatore Vincenzo De Luca ha infatti destinato 10 milioni di euro a questo bonus innovativo, erogato sotto forma di voucher.
Le famiglie con la nascita di figli successivi al primo possono accedere a questo contributo. Il voucher in questione può essere utilizzato per l’acquisto di prodotti per l’infanzia, come latte in polvere e pannolini. Oltre a questa iniziativa, è stato confermato per il 2024 il Bonus Regionale Asilo Nido.
Saranno dunque concessi fino a 3.000 euro destinati a famiglia per i bambini fino a 3 anni, in aggiunta al contributo dell’INPS. Altre misure nel pacchetto includono aiuti essenziali per il babysitteraggio, servizi di assistenza pomeridiana, ludoteca per i bambini di età 3-12 anni e sportelli di orientamento al lavoro per le donne disoccupate.
I sostegni di questo 2024 mirano a sostenere la natalità, offrire assistenza alle famiglie e promuovere la conciliazione tra lavoro e vita familiare. Le risorse sono allocate anche per rimborsi delle spese sanitarie dei minori e misure di conciliazione famiglia-lavoro. Un ulteriore finanziamento di 3 milioni è previsto per promuovere l’affido e la bigenitorialità attraverso centri familiari e iniziative specifiche.
Il piano famiglia è stato approvato dalla Giunta regionale della Campania, in collaborazione con diverse istituzioni e associazioni. La proposta di legge sarà presentata al Consiglio regionale. Questo, includendo la creazione di un Osservatorio regionale per monitorare l’attuazione del Piano e una maggiore attenzione ai consultori e alle questioni dell’affido familiare.