C’è un bonus per le mamme lavoratrici si può ottenere uno sgravio contributivo che può arrivare anche a €3000. Ecco come richiederlo.
Nel 2024, le mamme lavoratrici hanno la possibilità di chiedere un bonus che corrisponde ad uno sgravio contributivo che può arrivare anche a €3000. In realtà, il vantaggio è per il datore di lavoro e che potrà beneficiare di un esonero totale dei contributi a carico delle lavoratrici madri.
Si tratta di un incentivo contributivo che ha lo scopo di favorire l’assunzione delle mamme, che hanno intenzione di avere una propria indipendenza lavorativa e di contribuire all’economia della famiglia. Scopriamo come fare ad ottenere il bonus sgravio contributivo per le mamme lavoratrici.
Bonus per le mamme lavoratrici: fino a €3000 di sgravio contributivo
Con lo scopo di favorire l’occupazione delle mamme lavoratrici, il governo ha deciso di mettere a disposizione dei deviatori di lavoro che assumono mamme uno sgravio contributivo che può arrivare anche a €3000.
Il problema delle donne che non riescono a trovare facilmente un’occupazione quando, in fase di colloquio lavorativo, comunicano di essere mamme e di avere bambini piccoli è ormai cosa nota. Con lo scopo di favorire l’assunzione delle mamme che intendono avere una propria indipendenza economica e contribuire al benessere finanziario della famiglia, il governo ha deciso di mettere a disposizione un apposito bonus.
Al beneficio potranno accedere tutti i datori di lavoro che decideranno di assumere una mamma. Si tratta di uno sgravio contributivo che può arrivare a €3000. Così a partire dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2026, i datori di lavoro che assumono mamme lavoratrici con tre o più figli, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, possono beneficiare del suddetto sgravio contributivo.
La misura rappresenta un esonero contributivo pari al 100% della coda di contributi previdenziali, per visualizzare la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore (contributi IVS). Il governo prevede un bonus anche per le mamme che hanno due figli, che instaurano un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Non è possibile beneficiare del bonus mamme lavoratrici per i rapporti di lavoro domestico.
Lo sgravio contributivo a cui potrà accedere al datore di lavoro e pari al 100% di contributi IVS, entro la soglia massima di €3000 lordi all’anno. Lo sgravio contributivo sarà suddiviso su base mensile. Il bonus mammea lavoratrici non avrà alcun impatto penalizzante in termini di accesso e misura della pensione della dipendente.