Tutto sull’utile incentivo che può essere un grande aiuto per rinnovare casa. Ecco tre cose di cui essere al corrente prima di fare richiesta.
Quando si tratta di completare la nostra casa con i mobili di nostro gusto, sappiamo bene che entrano in gioco tantissimi fattori. In primo luogo, dobbiamo avere ben chiaro lo stile che vogliamo creare. Poi, se la nostra casa è già in parte arredata, dobbiamo trovare dei mobili che siano in grado di essere un match perfetto.
In secondo luogo, un fattore davvero importante da considerare è il budget che abbiamo a disposizione per ammobiliare la nostra abitazione. Da questo, infatti, dipendono davvero tantissime cose, come ad esempio la scelta della qualità dei mobili stessi.
Con un budget elevato, in effetti, saremo in grado di acquistare i mobili che più ci piacciono, sia dal punto di vista estetico, che dal punto di vista funzionale. Per di più, avremo una scelta molto più ampia e potremmo puntare tutto sulla qualità. Con un budget più ridotto, invece, dovremmo operare delle scelte diverse, cercando dei compromessi tra la qualità, lo stile e la funzionalità dei mobili stessi.
Sappiamo bene che, con i tempi che corrono, avere a disposizione un budget molto elevato è possibile solamente per pochi, mentre la gran parte delle persone cerca di trovare la giusta soluzione, in base alle proprie possibilità. C’è, però, la possibilità di accedere a un bonus dedicato proprio ai mobili, ma prima di richiederlo ci sono delle cose che è bene conoscere.
Bonus mobili 2024: ecco cosa sapere prima di richiederlo
Prima di fare la domanda per poter ottenere il bonus mobili per il 2024, è bene informarsi e sapere quali sono i requisiti per potervi accedere. La prima cosa importante da sapere è che questo bonus è dedicato all’acquisto di mobili nuovi e di elettrodomestici di grandi dimensioni.
In particolar modo, si deve fare attenzione alla classe energetica, per quanto riguarda gli elettrodomestici: per i forni è richiesta la classe energetica A, per lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici, invece, è richiesta la classe E.
In secondo luogo, questo bonus mobili 2024 non è uno sconto fiscale automatico, ma sarà necessario specificare la spesa effettuata all’interno della dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, rispetto all’anno in cui è stato eseguito l’acquisto.
Infine, c’è da fare una specificazione in merito alle modalità di pagamento: non è richiesto, infatti, lo speciale bonifico ristrutturazioni, sarà necessario pagare con bonifico o carte di credito o debito. Non sono, invece, ammessi metodi di pagamento non tracciabili.