Famiglie in massa in banca: è boom di rinegoziazione mutui. Questa è l’unica via di uscita dal tracollo economico, e non solo
L’amore finisce ma un mutuo è per sempre, fino a che non lo estingui. Lo sanno bene tutte quelle coppie che si sono rivolte a una banca per riceverne uno ma soprattutto sanno quanto sia complicato estinguerlo. La causa sono i tassi di interesse che in alcuni casi sembrano strozzare chi li ha avuti.
Per evitare questo, sono tantissime le famiglie che in questo periodo si sono recate in banca per rinegoziare i propri mutui. Una richiesta questa che, ovviamente, quando accolta porta ad un aumento della cifra che la famiglia che ha stipulato il mutuo deve restituire. Ma questa sembra essere l’unica via per evitare il collasso economico della stessa famiglia, oltre che la sua dissoluzione.
Se anche voi siete tra coloro che hanno stipulato un mutuo e non sapete come fare a rispettare le scadenze prefissate, dovrete recarvi in Banca e chiedere una rinegoziazione. La causa di tutto ciò sembra da ricercare nell’aumento delle rate del mutuo causate dalla crescita dei tassi di interesse su quelli di tipo variabili.
È durante la fase di rinegoziazione che anche questi clienti possono passare al mutuo a tasso fisso e ridiscutere il tasso di interesse per allungare il lasso di tempo in cui restituire il rimborso diminuendo in questo modo l’importo della rata. Tutta questa operazione però farà pagare maggiori interessi.
In questo 2023 secondo l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) c’è stato il boom di rinegoziazione dei mutui: si parla nei primi nove mesi dell’anno di un ammontare di 17,4 miliardi di euro rispetto ai 12 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Un dato assai esplicativo ed allarmante che segnala come le famiglie italiane si trovino in difficoltà. A questo scopo è stata la stessa ABI a chiedere a tutte le banche di rispettare queste misure a tutela delle famiglie.