La sentenza sulla cancellazione di tutti i debiti accumulati è più che rivoluzionaria. L’esdebitazione, ora, non è più un’utopia.
Forse è una delle parole che gran parte dei contribuenti odiano di più, giacché è in grado di poter mettere in ginocchio famiglie intere. Il debito con lo stato è da sempre una mannaia capace di rovinare piccole porzioni di popolazione incapaci di poter rendere conto ai doveri fiscali. Grazie a una sentenza sull’esdebitazione, però, sarà possibile avere un precedente rivoluzionario e da cui poter accingere.
Non tutti i cittadini sono in grado di poter far fronte alle spese e tasse, multe e quant’altro possono pesare sulle loro spalle. Talvolta, alcuni di essi vengono anche espropriati di alcuni beni fondamentali per la sopravvivenza, rischiando di finire in strada e senza alcun tipo di possibilità di essere reintegrati nella società.
Proprio per questo motivo, vi sono delle normative che difendono le persone indigenti dalla mannaia dei debiti e proprio a esse si sono appellati alcuni avvocati, rivoluzionando la situazione attuale. Infatti, da una sentenza avvenuta a Cosenza e gestita dall’avvocato Ester Bernardo, ovvero la responsabile dell’organismo di composizione per la crisi da sovraindebitamento, è emerso ciò che in molti speravano da tempo.
L’avvocato Bernardo ha espresso tutta la sua soddisfazione per la pronuncia avvenuta tramite una nota. “Questo risultato è da riconoscere al lavoro meticoloso svolto da parte dell’avvocato Biamonte e dall’avvocato Mazzuca” (Cosenzachannel.it), ha affermato la responsabile. “Grazie al loro impegno e alla massima dedizione sono riusciti a ottenere un tipo di pronuncia parecchio gratificante e significativa”, ha poi aggiunto.
Più precisamente, questi avvocati sono riusciti a ottenere il primo decreto di esdebitazione dell’incapiente, ovvero la cancellazione totale di ogni debito accumulato da parte di un soggetto. L’OCC, Organismo di Composizione della Crisi, è riuscito a raggiungere questo importantissimo risultato, il quale potrà essere impugnato solamente una volta da tutti i soggetti che, trovatisi in situazione di sovraindebitamento, non riescano, neanche in minima parte, ad adempiere ai debiti accumulati.
“Questo lavoro va riconosciuto al Gestore della Crisi da Sovraindebitamento, l’avvocato Biamonte, e al difensore dell’istante, l’avvocato Mazzuca”, ha chiarito Ester Biamonte. “La loro opera è in favore della collettività e consente ai cittadini di poter uscire dalla morsa dei debiti”, ha infine concluso la responsabile dell’organismo. Una notizia ottima per tutte quelle persone indigenti che non riescono in alcun modo a far fronte ai debiti, volenterose nel volerli saldare, ma impossibilitati da diverse dinamiche del mercato del lavoro odierno.