E’ possibile che le candele profumate possano essere dannose per la nostra salute? Eppure sono sempre un ottimo regalo: ecco la verità.
Parliamoci chiaro, a prescindere dal periodo in se, regalare una candela profumata è sempre una scelta giusta: da sempre pare essere uno dei regali più versatili da fare senza pensarci nemmeno per un secondo e anche un modo per salvarci dall’imbarazzo quando non conosciamo benissimo la persona a cui il regalo stesso è destinato.
Ebbene, ma se da un lato le candele profumate sembra che possano portare una certa atmosfera e possano anche ridurre lo stress, dall’altro è fuori questione il fatto che possano anche portare dei rischi di non poco conto e che è davvero impossibile dimenticare. Ad avere sollevato il fatto è stato Marta Becker, otorinolaringoiatra con sede a Filadelfia, che ha appunto spiegato come l’odore legato alla candela arriva direttamente alla parte emotiva del nostro cervello e della nostra memoria ma l’odore è solo una parte delle sostanze che la candela rilascia.
Insomma, è il caso di prestare attenzione anche alle candele profumate perchè al loro interno potrebbero nascondere dei segreti dannosi per la nostra salute e per chi ci sta intorno. Partiamo dal presupposto che quando si brucia una candela si crea una combustione incompleta e questo porta al rilascio di tanti prodotti, come: acqua, biossido di carbonio, microparticelle di fuliggine.
Ma non finisce qua, un altro particolare di cui tenere conto è il contenitore della candela che può anche contribuire all’inquinamento e infatti più la stoppa è protetta dall’ossigeno e più è possibile che possa produrre una specie di fuliggine carboniosa. Cosi come sottolineano gli esperti la cosa da tenere a mente è che a prescindere dalla composizione della cera stessa, le sostanze inquinanti di una candela verranno emesse lo stesso.
Ad ogni modo, prima di allarmarsi è il caso di capire anche un’altra cosa, prima che una candela profumata possa avere un impatto vero e proprio sulla nostra salute, è necessario che la stessa possa bruciare costantemente in uno spazio non ventilato. Quindi la vera accortezza è quella relative alla persone allergiche, prima di accenderla è infatti doveroso leggere quello che ci sta al suo interno e quindi capire da che cosa è composta per evitare che possa scatenare reazioni, come: eczema, emicranie, orticaria o sintomi simili all’asma.