Desideri una pianta particolare per la tua casa? Ecco la soluzione giusta per te: questo bonsai è davvero meraviglioso.
Tutti noi possediamo, nella nostra casa o sul balconcino di quest’ultima, delle piante. Avere delle piante in casa, nonostante non si abbia sempre e completamente il pollice verde, può essere un modo per decorarla, darle vita (soprattutto se abbiamo piante che generano fiori colorati) ed imparare a prendersi cura di ‘qualcosa’, soffermandosi sulla sua crescita e sul suo benessere.
Se desiderate dunque fare tutto ciò, la pianta più bella da poter avere in casa è il bonsai. E quest’oggi vi faremo scoprire una nuova specie, diversa da quella conosciuta comunemente. Vediamolo insieme di seguito: vi lascerà a bocca aperta.
Il bonsai giusto per te è questo: non lasciartelo sfuggire
In ogni casa che si rispetti, soprattutto se è appena stata acquistata, vi è (viva) la presenza di una meravigliosa piantina: il bonsai. Quest’ultimo è simbolo di ricchezza e prosperità, non a caso viene regalato a chi acquista una nuova casa: un augurio per rendere la vita della coppia, o del singolo individuo, davvero meravigliosa. Ovviamente, come ben immaginiamo, in natura non esiste una sola specie di bonsai, ma molteplici.
Quella di cui vogliamo parlarvi oggi è particolare, ma semplice da coltivare. Si tratta del bonsai olivo. Una pianta meravigliosa, che si presenta a noi con le sue foglie piccole ed argentate ed un tronco intrecciato su se stesso. Una piantina che trasmette, se solo la si guarda, un senso di antica maestosità e serenità. Ma come tutti i bonsai ha bisogno di cure. Vediamo insieme di quali parliamo.
Tra le cure mirate al bonsai, troviamo sicuramente:
- Terreno: il bonsai olivo tende a prosperare e crescere meravigliosamente in terreni ad alto contenuto organico, in grado anche di filtrare e drenare l’acqua. I contadini consigliano quindi di utilizzare un terreno che possa essere l’unione di: miscela di akadama, pomice e terriccio per piante.
- Irrigazione: questa piantina ha bisogno di una normale irrigazione, ma bisogna sempre fare attenzione alla condizione in cui versa il terreno. Se appare molto umido, è bene evitare di bagnarlo ancora, consentendo al terreno stesso prima un maggiore assorbimento, quasi secco, e poi una nuova irrigazione. La quantità di acqua da versare, poi, dipende molto dalla dimensione della pianta e dalla posizione di quest’ultima.
- Concimazione: per far sì che la nostra piantina possa continuare a vivere e durare il più a lungo possibile, dobbiamo utilizzare un concime adatto al terreno del bonsai. In particolare è bene concimarlo nella stagione primaverile, quando si ha un ricircolo del terreno.
- Trapianto: infine abbiamo il trapianto. Sappiamo bene che ogni pianta, ogni 2-3 anni, ha bisogno di essere pian piano trapiantata (o travasata) in recipienti molto più grandi, fino ad arrivare (per chi ne possiede uno) a piantarla in un enorme terreno, contando sulla sua crescita. Lo stesso avviene per il bonsai olivo: ogni 2-3 anni deve essere piantata in un vaso più grande.