Ecco quattro consigli utili per migliorare la classe energetica della propria abitazione e renderla più efficiente.
Per contrastare il caro bollette si consiglia di prestare attenzione ad alcuni accorgimenti grazie ai quali poter aumentare l’efficienza energetica della casa e diminuire i consumi. Ma come fare? Scopriamolo assieme.
Muniti di cappello, giubbotto, sciarpa e guanti cerchiamo ogni giorno di affrontare le basse temperature che caratterizzano la stagione invernale. Tra gli alleati più validi e apprezzati, inoltre, non si può non ci citare il sistema di riscaldamento. Grazie a quest’ultimo, d’altronde, è possibile aumentare la temperatura della propria abitazione ed evitare di dover tremare continuamente per il freddo.
Non mancano, però, le noti dolenti. Ogniqualvolta accendiamo il riscaldamento, infatti, consumiamo energia che poi dovremo pagare in bolletta. Un aspetto che è bene non sottovalutare, onde evitare di fare i conti con una vera batosta.
Classe energetica della propria casa, 4 consigli per migliorarla e renderla più efficiente: ecco come fare
Ovviamente non sarà necessario spegnere del tutto il sistema di riscaldamento per evitare di pagare un salasso. Semplicemente si consiglia di prestare attenzione ad alcuni semplici accorgimenti grazie ai quali è possibile evitare inutili sprechi. Ma come fare? Ebbene, se desiderate migliorare la classe energetica della vostra abitazione, rendendola più efficiente, vi consigliamo di optare per i seguenti trucchi:
- Sostituire la vecchia caldaia: sostituendo la vecchia caldaia con una nuova è possibile migliorare notevolmente l’efficienza energetica e aumentare il risparmio. Basti pensare che grazie ad una caldaia a condensazione si stima un risparmio fino al 20% per la fornitura di acqua calda sanitaria. Le caldaie, comunque, non sono tutte uguali e per questo motivo è bene valutare quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
- Regolare la temperatura: per contrastare il caro bollette si consiglia di impostare la temperatura al minimo, ossia attorno ai 20 gradi. È possibile in questo modo evitare inutili dispersioni di calore e risparmiare fino al 15%. Se possibile, inoltre, si consiglia di utilizzare dei termostati programmabili grazie ai quali poter regolare e programmare la temperature a seconda delle effettive necessità. In commercio sono disponibili anche dei sistemi che permettono di regolare la temperature da remoto tramite un’apposita app.
- Isolare casa: tra le principali cause di dispersione del calore verso l’esterno si cita un cattivo isolamento. Al fine di ovviare a tale problematica si consiglia di optare per l’isolamento a cappotto, conosciuto anche con il termine di “cappotto termico”. In pratica vengono istallati dei pannelli isolanti sulle pareti per garantirne l’isolamento termico. A seconda delle proprie necessità è possibile optare per il cappotto interno o esterno. Quest’ultimo è ideale per le facciate e ville unifamiliari. Il cappotto interno, invece, rappresenta la soluzione perfetta per chi vive in appartamento.
- Optare per infissi isolanti e resistenti: nell’ottica di quanto illustrato nel punto precedente, si consiglia di prestare attenzione a qualsiasi elemento che possa provocare una dispersione di calore verso l’esterno. In tale ambito può rivelarsi utili sostituire vecchie porte e finestre con dei modelli più resistenti.