In pochi sanno che è possibile verificare l’anno di immatricolazione della propria auto. Esiste un metodo legale per tutti: come farlo.
Delle volte potrebbe risultare molto importante sapere l’anno di immatricolazione della propria auto. Se non sapete come controllare adesso potrete utilizzare un trucchetto legale ed alla portata di tutti. Sono in pochi coloro che lo conoscono ma che può essere davvero utile in diversi momenti.
Capire l’anno di immatricolazione di un veicolo attraverso la targa è un’operazione utile in diverse situazioni. Infatti questa può essere necessario per capire l’eredità di un auto, la vendita di un veicolo usato, o la valutazione di un auto d’epoca. La targa rappresenta la carta d’identità del veicolo, contenendo informazioni cruciali come il nome del proprietario, dettagli tecnici dell’auto, data dell’ultima revisione, bollo auto ed ovviamente l’anno di immatricolazione.
Il numero di targa è il numero di immatricolazione del veicolo, rilasciato al momento della prima registrazione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Questo numero è la chiave per ottenere informazioni specifiche sul veicolo, come il nome del proprietario, dati tecnici, data dell’ultima revisione, scadenza del bollo, e l’anno di immatricolazione. Ci sono diversi casi in cui è utile risalire alla targa della propria auto e soprattutto c’è un trucco legale per farlo.
Può tornare molto utile risalire all’anno di immatricolazione di un auto. Questo può essere determinate per capire la categoria ambientale dell’auto e capire a quale classe di emissioni appartiene l’auto come ad esempio Euro 3, 4, 5, etc. Se si eredita un’auto, conoscere l’anno di immatricolazione può essere importante per evitare che venga radiata dal PRA. Lo stesso vale quando si vuole vedere un auto usata per fornire informazioni agli inquirenti.
La via più diretta per conoscere l’anno di immatricolazione è richiedere una visura al PRA, ottenendo un estratto che include tutte le informazioni sull’auto, compresa la data di immatricolazione. La visura non è gratuita ma fornisce dati completi. Ma in alcuni casi è possibile anche trovare l’anno di immatricolazione sulla targa stessa, controllando le bande blu sul retro. La striscia a destra dovrebbe indicare gli estremi dell’anno di immatricolazione.
Esiste poi un ultimo trucco legale per risalire all’anno di immatricolazione di un auto e questo consiste nell’utilizzare i siti web dell’Agenzia delle Entrate o dell’ACI per richiedere informazioni sull’auto gratuitamente, inclusa la data di immatricolazione. Il processo per ottenere l’anno di immatricolazione del veicolo può essere più semplice del previsto e soprattutto permette di fare chiarezza sulla storia dell’auto e agevola transazioni e valutazioni.