Scopri il segreto per alleggerire il peso dell’affitto. Ti sveliamo come navigare tra agevolazioni e detrazioni fiscali per risparmiare senza stress.
C’è una piacevole sorpresa per chi abita in affitto: ci sono diverse agevolazioni fiscali disponibili. Le buone notizie iniziano con il limite di reddito: se il vostro guadagno annuo non supera gli 31.000 euro, sei sulla buona strada. Tuttavia, c’è un piccolo vincolo: le detrazioni valgono solo se la casa in affitto è anche la vostra dimora principale.
Ma c’è di più. Oltre alle detrazioni, ci sono agevolazioni locali, decise dai Comuni, con l’intento di aiutare i cittadini meno fortunati e ravvivare i centri urbani. Tuttavia, qui il trucco è che queste agevolazioni variano come le stagioni e cambiano da Comune a Comune.
Affitto: tutte le detrazioni fiscali
Entriamo nel dettaglio delle detrazioni fiscali, valide in tutto il Bel Paese, riservate agli inquilini che hanno firmato contratti di locazione di diverso tipo:
- Canone libero dell’abitazione principale
- Canone concordato dell’abitazione principale
- Under 31
- Trasferimento sede di lavoro
- Studenti universitari
E ora, la parte più interessante:
- Detrazione per i conduttori nei contratti di locazione a canone libero
Il classico contratto 4+4 anni, dove il canone è una questione tra te e il padrone di casa. Le detrazioni dipendono dal reddito annuo, con somme da 300 a 150 euro, a seconda di quanto guadagni. - Detrazioni per gli inquilini nei contratti di locazione a canone concordato
Contratti ordinari 3+2 anni o transitori di 18 mesi, dove i canoni sono calmierati. Le detrazioni variano tra 495,80 e 247,90 euro, a seconda del reddito. - Detrazioni per gli inquilini under 31
Un’esperienza speciale per i giovani: detrazioni fino ai 31 anni, con l’importo basato sul 20% del canone annuale, fino a 2.000 euro. Attenzione, regole particolari se ti trasferisci nella casa affittata. - Detrazioni per i locatari che si trasferiscono per lavoro
Se hai uno stipendio e ti sposti per lavoro, puoi ottenere detrazioni fino a 991,60 euro nei primi tre anni dal trasferimento. Ma attenzione, se perdi il lavoro dipendente, addio detrazioni! - Detrazioni per gli inquilini studenti universitari
Gli studenti, tormentati dal “caro affitti”, possono godere del 19% di detrazione sui canoni, ma ci sono condizioni da rispettare, come la distanza dall’università e il limite di reddito.
La platea di beneficiari è ampia, ma attenzione : le detrazioni non sono cumulabili. Tuttavia, potete scegliere quella più vantaggiosa per voi e modificarla se la situazione cambia. Per ottenere questi vantaggi fiscali, compilare la Sezione V della dichiarazione dei redditi, indicando i dettagli pertinenti.