Come+sbloccare+il+conto+corrente+di+un+familiare+defunto%3A+la+procedura+per+non+commettere+errori
newsicilyit
/come-sbloccare-il-conto-corrente-di-un-familiare-defunto-la-procedura-per-non-commettere-errori/3490/amp/
Economia

Come sbloccare il conto corrente di un familiare defunto: la procedura per non commettere errori

Pubblicato da
Loris Porciello

Sbloccare il conto corrente di un defunto è possibile. Esiste una procedura per non commettere alcun tipo di errore: ecco come si potrà fare.

È possibile sbloccare il conto corrente di un defunto seguendo una semplice procedura. Infatti esiste una procedura che non ti permette di sbagliare e soprattutto non ti farà perdere i soldi. In questa maniera riuscirete a recuperare tutto l’importo presente sul conto.

Come sbloccare il conto corrente del defunto – (Newsicily.it)

Quando un titolare di un conto corrente bancario decede, gli eredi si trovano ad affrontare un percorso amministrativo spesso complesso. Questo processo implica un’interazione con la banca per gestire il conto del defunto, affrontando questioni legali e burocratiche. Vediamo nel dettaglio come procedere per lo sblocco del conto corrente di un parente deceduto. Alla notizia del decesso di un titolare di conto corrente, la banca procede con il blocco immediato del conto per prevenire movimentazioni non autorizzate.

Questa azione cautelativa mira a tutelare il patrimonio del defunto fino all’identificazione ufficiale degli eredi e alla presentazione della dichiarazione di successione. In caso di conti cointestati, è importante notare che solo la quota del defunto viene bloccata, lasciando l’altra parte accessibile agli eventuali cointestatari. Andiamo quindi a vedere cosa dovranno fare gli eredi per sbloccare il conto corrente del defunto.

Conto corrente di un defunto, come sbloccarlo: la procedura completa

Per sbloccare il conto corrente di un defunto, gli eredi sono tenuti a presentare la dichiarazione di successione. In questo modo sarà possibile formalizzare la loro posizione e procedere con la gestione del patrimonio del defunto, inclusi i conti correnti. Questo documento, compilato e presentato all’Agenzia delle Entrate, dettaglia i beni ereditati e identifica gli eredi. Senza la dichiarazione di successione, la banca non è autorizzata a sbloccare i fondi del conto corrente.

La procedura completa per sbloccare il conto – (Newsicily.it)

La banca invece richiede alcuni documenti essenziali come il certificato di morte, l’atto di notorietà che identifica gli eredi, eventuali copie di testamenti e la dichiarazione di successione. Nei casi di conti cointestati potrebbe essere necessario presentare ulteriori documenti che specificano la quota di proprietà del defunto. Solamente una volta ricevuta la documentazione completa la banca avvia la procedura di sblocco del conto corrente. Le somme presenti verranno suddivise tra gli eredi in base alle quote stabilite dalla legge o dal testamento.

Saranno poi gli eredi a decidere se mantenere attivo o meno il conto e come trasferire le somme di denaro. In alcune situazioni specifiche la legge prevede che non sia necessaria la presentazione della dichiarazione di successione. Questo avviene quando gli eredi sono coniuge e/o parenti in linea retta e il valore dell’eredità è inferiore a una certa soglia. Nel caso in cui si verificasse questo scenario gli eredi possono chiudere il conto presentando un autocertificazione che attesti la loro qualifica o l’assenza dell’obbligo di successione.

Pubblicato da
Loris Porciello