Fare la spesa, come risparmiare tempo e soldi. Il metodo innovativo che potrebbe cambiare la vita ai consumatori.
Una caratteristica economica di questi mesi è l’aumento dei generi alimentari, nonostante le statistiche registrino un calo complessivo dell’inflazione. Molti prodotti, anche di prima necessità, infatti continuano a salire di prezzo nei supermercati e nei punti vendita, complici le bizzarrie meteorologiche e le oscillazioni dei prezzi dei carburanti.
Fatto sta che la crescita dei prezzi degli alimentari sta modificando sostanzialmente le abitudini di consumo delle famiglie. I consumatori ormai privilegiano prodotti più economici, anche di qualità minore, e in quantità ridotte. Chi decide di continuare ad acquistare prodotti di qualità migliore deve mettere in atto delle altre strategie per contenere le spese. A questo punto entrano in campo organizzazione e pianificazione per evitare sprechi e spese inutili.
Attraverso i social si diffondono suggerimenti e consigli anche su questo tema. E proprio su TikTok in questo periodo spopola il cosiddetto 6 to 1 Method (Metodo da 6 a 1). Vediamo di che cosa si tratta e di come si può applicarlo per risparmiare e contenere gli sprechi di generi alimentari.
Il sistema è pensato per approcciarsi e organizzare gli acquisti al supermercato in maniera diversa dal consueto. Perché è proprio nei supermercati che spesso si spreca denaro e si acquistano prodotti inutili e costosi. Infatti andare a fare la spesa senza avere un’idea precisa su che cosa comprare comporta inevitabilmente degli acquisti costosi.
Senza una lista precisa di quanto occorre realmente, si finisce per cadere nella trappola delle offerte, comprando prodotti che non servono in quel momento oppure preferendo cibi precotti e industriali, poco salubri e costosi. Per evitare tutto questo occorre suddividere la lista della spesa in 6 gruppi, privilegiando i cibi più salutari.
Si può procedere in questo modo: 6 tipi di verdura fresca o congelata, 5 tipi di frutta (secca, fresca o congelata), 4 fonti di proteine (carne, pesce, ma anche di origine vegetale come legumi o tofu), 3 fonti di carboidrati (pasta, riso, patate, pane e così via), 2 salse o condimenti o creme spalmabili (dolci o salate), 1 tipologia di snack o spuntino preferito (dolce o salato).
Per la spesa si deve rispettare questa suddivisione degli acquisti al supermercato, cercando di farli rientrare nel budget a disposizione. A questa scelta corrisponde poi il tipo di preparazione effettuata a casa, privilegiando quindi verdura e frutta. In questo modo si ottiene un risparmio di tempo e denaro. Seguendo il metodo, si compra solo il necessario e si fanno acquisti solo una volta alla settimana.