Può capitare di doversi imbattere in una malattia durante il periodo di ferie: cosa accade per legge? In questo modo è possibile recuperarle.
Il momento delle ferie è atteso con ansia da molti lavoratori come un periodo di meritato riposo e relax. Tuttavia, cosa succede se il temuto imprevisto della malattia si presenta durante le tanto sognate vacanze? In realtà, la legge sembra parlare chiaro al riguardo. Di norma, durante le ferie l’azienda è tenuta a corrispondere ai lavoratori lo stesso trattamento economico che avrebbero ricevuto in condizioni normali di attività lavorativa.
La malattia, d’altra parte, è a carico dell’INPS, con un’eventuale integrazione da parte del datore di lavoro per raggiungere il compenso dovuto in caso di lavoro ordinario. Il caso si infittisce quando, come spesso accade almeno una volta nella vita, la malattia si sovrappone alle ferie, lasciando al dipendente un dubbio: rinunciare alle ferie poiché passate in malattia, o fare in modo che queste vengano godute successivamente? Nel secondo caso, è bene sapere che al lavoratore viene data questa opportunità.
Per rispondere a questo quesito, è bene valutare le diverse circostanze. Se la malattia inizia prima delle ferie, il dipendente che comunica il proprio stato di salute mediante certificato medico e comunicazione al datore di lavoro, può spostare il suo periodo di ferie a data futura. Da non dimenticare che l’indennità parte dalla comunicazione all’azienda, non dalla data effettiva del certificato medico.
Se la malattia sopraggiunge durante le ferie, il dipendente ha tutto il diritto di avvisare il datore di lavoro di questa variazione. Da questo momento, il lavoratore subentra in mutua e sospende le ferie per poi recuperarle successivamente.
Anche in questo caso, l’azienda deve essere informata tempestivamente poiché l’indennità parte dal avviso da parte del dipendente al datore di lavoro, non dalla data del certificato: se la malattia inizia il 14 febbraio ma il certificato viene consegnato all’azienda il 20, la mutua subentra in quest’ultima data. In sostanza, la tempestività della comunicazione è l’unico modo per preservare le ferie e non farle compromettere dall’iter burocratico.
Infine è bene ricordare che l’azienda, una volta avvertita, può verificare i dettagli del certificato inviato all’INPS e chiedere la ricezione diretta sulla PEC. Può anche richiedere visite di controllo per verificare lo stato di malattia. Ovviamente, in questo caso è necessario tenere in considerazione gli orari in cui potrebbero avvenire eventuali accertamenti nel proprio domicilio.
Ad ogni modo, il consiglio principale è quello di comunicare tempestivamente la malattia in caso che questa si sovrapponga alle ferie: solo così è possibile preservare un sacro diritto di riposo e rigenerazione del dipendente mediante le tanto bramate ferie.