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Decreto Salva Casa, cosa accade ai lavori edilizi senza permesso: quali vanno in sanatoria

Pubblicato da
Matteo Fantozzi

Con l’introduzione delle recenti modifiche all’art. 36 del DPR 380/2001, grazie al decreto Salva Casa, si apre un varco importante per tutti coloro che hanno trovato sé stessi invischiati in situazioni di irregolarità edilizia.

Questa normativa rappresenta una svolta significativa, offrendo la possibilità di regolarizzare interventi eseguiti senza il dovuto permesso di costruire o in maniera non conforme a quanto precedentemente autorizzato.

Decreto Salva Casa come funziona? (NewSicily.it)

Il cuore pulsante della novità legislativa risiede nella possibilità offerta ai responsabili degli abusi edilizi, o agli attuali proprietari degli immobili interessati, di richiedere un permesso in sanatoria.

Affinché tale richiesta sia accolta è indispensabile che l’intervento realizzato sia conforme alle normative urbanistiche ed edilizie vigenti sia al momento della sua esecuzione sia al momento della presentazione della domanda di sanatoria.

La legge stabilisce chiaramente le scadenze entro cui è necessario procedere alla regolarizzazione delle opere, delineando così un percorso obbligato ma chiaro verso la legalizzazione.

Lavori edilizi senza permesso: una nuova speranza con il decreto Salva Casa

La gestione delle sanzioni amministrative rappresenta un altro aspetto cruciale del processo. La possibilità di richiedere la sanatoria prima dell’applicazione delle penalità previste dalla legge offre agli interessati una concreta opportunità di mettersi in regola evitando conseguenze economicamente onerose.

È fondamentale che ogni intervento rispetti le norme vigenti durante tutte le sue fasi, dalla realizzazione alla richiesta di sanatoria, assicurandosi così che le opere siano pienamente riconosciute e accettate dalle autorità competenti.

Decreto Salva Casa (NewSicily.it)

Optare per la strada della sanatoria non solo permette di evitare l’applicazione di pesanti sanzioni amministrative ma garantisce anche numerosi benefici a lungo termine. Tra questi spiccano la piena conformità dell’immobile alle normative vigenti e l’aumento del suo valore sul mercato immobiliare.

Inoltre, questa scelta consente ai proprietari degli immobili interessati dai lavori irregolari di usufruire dei vari bonus casa previsti dalla legislazione attuale, valorizzando ulteriormente gli interventi effettuati.

Il decreto Salva Casa si presenta come uno strumento prezioso per tutti coloro che si trovano ad affrontare problematiche legate a lavori edilizi non conformi o realizzati senza i necessari permessi.

Grazie a questa normativa è possibile intraprendere un cammino verso la legalizzazione e valorizzazione dei propri immobili seguendo procedure ben definite e approfittando dei vantaggi offerti dalla legge.

Pubblicato da
Matteo Fantozzi