Il pagamento dell’agenzia immobiliare si può scaricare, ottenendo un bonus fino a 190 euro direttamente dal 730.
Una svolta significativa per i cittadini che potranno così attingere ad un’agevolazione aggiuntiva recuperando una cifra importante, unitamente a quelli che sono gli altri benefici direttamente fruibili nella dichiarazione dei redditi.
Annualmente è possibile scaricare moltissime voci di spesa che vanno inserite all’atto della dichiarazione, ricevendo un corrispettivo che si va a scalare direttamente dall’IRPEF da dover pagare e ottenendo così un azzeramente o sconto della somma o, nei casi migliori, anche un versamento della differenza.
Il problema è che molti cittadini non conoscono tutte le detrazioni a cui hanno diritto, nella maggior parte dei casi inseriscono i costi standard o più noti come le spese relative ai farmaci e alle visite mediche. C’è però tanto altro dalle spese relative agli animali domestici a quelle per i propri figli, dai corsi di formazione ai costi della palestra, dalle spese per l’acquisto di supporti e ausili specifici all’acquisto dei mobili.
Inserendo molte spese ovviamente il proprio corrispettivo aumenta e si riescono quindi ad ottenere tanti rimborsi attraverso un’unica richiesta che viene poi erogata mediante sostituto d’imposta quindi per i lavoratori con il datore di lavoro o comunque con l’Ente selezionato.
Guardando alle spese dell’agenzia immobiliare la detrazione è sempre nella formula del 19% quindi è prevista per coloro che acquistano non per chi vende e nel caso in cui la mediazione sia stata fatta per l’acquisto dell’abitazione principale. Affinché questo sia lecito il soggetto che ha comprato deve essersi trasferito entro 12 mesi. Il beneficio non è riconosciuto per la locazione e riguarda comunque un limite massimo di 1000 euro quindi il 19% ovvero 190 euro di bonus diretto. Affinché la modalità sia idonea deve essere stata effettuata con pagamento tracciabile ovvero bonifico, carta di credito o debito, assegno. Pagamenti con altre modalità non sono accettati e di fatto rendono nullo il bonus.
Dal punto di vista burocratico occorre certificazione sostitutiva dell’atto di notorietà, la fatture emessa dall’agenzia immobiliare, la distinta di pagamento. Ovviamente i documenti sono fondamentali per attestare il pagamento fatto e vanno successivamente conservati in caso di controlli fiscali. I 190 euro faranno cumulo con tutti gli altri benefici al 19% e saranno erogati unitamente e una sola volta in data stabilita (per pensionati e pagamenti da INPS diretti o datore di lavoro la prima data utile è luglio se il 730 viene fatto in tempo).