Ti è capitato di smarrire i documenti durante un viaggio all’estero? Niente panico, potrai risolvere in questo modo: facile ed efficace.
Quando si decide di affrontare un viaggio all’estero, ci si ritrova sempre a dover portare con sé, non solo i biglietti aereo, ma anche i documenti ufficiali di riconoscimento. Quindi tra quest’ultimi rientrano, senz’altro, il passaporto, la carta di identità ed il codice fiscale. Documenti che accertano che si è quella determinata persona. Sono necessari, senza i quali non ci si può recare da nessuna parte e soprattutto non si può viaggiare per ritornare a casa, nel proprio Paese.
Ma cosa accade se quest’ultimi, improvvisamente, si smarriscono? Come possiamo tornare a casa, se non possiamo mostrare alcun documento in aeroporto? Vediamo insieme quali sono i passaggi da dover seguire per far sì che tutto proceda e si risolva per il meglio.
Smarrire i documenti durante un viaggio, soprattutto se ci si trova in un Paese straniero molto lontano da casa, di certo non è un’azione facile da affrontare né calma. Infatti, la prima cosa che, istintivamente, ci viene da fare è entrare nel panico più totale per paura di non riuscire più a tornare a casa. Nonostante sia la prima, ed istintiva, cosa che ci viene da fare, non dovremmo metterla in pratica, ma cercare di capire in che modo risolvere il tutto. D’altronde può capitare a tutti di smarrire il proprio documento di riconoscimento, per furto o per una disattenzione.
In questi casi bisogna sicuramente seguire alcuni step per poter tornare a casa: vediamoli di seguito.
Tra gli step da seguire, troviamo senz’altro i seguenti:
Dopo aver fatto tutto ciò si può tornare tranquillamente al proprio Paese, in questo caso l’Italia, ed aspettare che i documenti rinvengano. Se sarà questo il caso la Farnesina informerà il consolato italiano del ritrovamento dei documenti smarriti. In caso contrario sarà necessario procedere normalmente con la richiesta di un nuovo documento.