Il primo piatto più amato dai siciliani: una volta provata la pasta alla norma non farai più a meno di lei, la ricetta originale!
Sapori decisi e caratteristici sono quelli che vedono in tavola un primo piatto protagonista della tradizione culinaria siciliana. La pasta alla norma, un po’ come la pizza nel cuore dei partenopei, è una vera e propria istituzione in tavola per i siciliani.
3 gli ingredienti che fanno di questo piatto una vera eccellenza che richiama i tipici sapori del Sud: pomodorini, la ricotta salata e le melanzane fritte. Non può mancare naturalmente una pioggia di basilico che dona quel quid in più nel condimento finale. Il tutto combinato secondo la ricetta originale che non ammette errori e modifiche. Se vuoi provare la vera pasta alla norma, devi prepararla esattamente così.
Pasta alla norma secondo la ricetta originale: i siciliani la preparano così ed è una vera eccellenza in tavola, la amerai al primo assaggio!
La tradizione siciliana chiama e dalla cucina rispondiamo con la preparazione di un piatto succulento e pronto a conquistare il palato di chiunque la assaggi per la prima volta: la pasta alla norma è una tentazione alla quale non si può sfuggire. Per la sua realizzazione sarà necessario seguire alcune ‘regole’ fondamentali al fine di garantirci un risultato finale a dir poco eccellente. Vediamo la ricetta e il procedimento passo passo per la preparazione del piatto tipico siciliano.
Ingredienti:
- 350g di Rigatoni o Ziti
- 600g di Melanzane
- 800g di Pomodorini
- Ricotta salata q.b
- Sale q.b
- Sale grosso q.b
- 1 spicchio d’Aglio
- Basilico fresco q.b
- Olio di semi per friggere q.b
- Olio evo q.b
Preparazione:
Iniziamo dalla preparazione delle melanzane. Possiamo scegliere se tagliarle a rondelle oppure a funghetto. In ogni caso, sarà necessario riporle sotto sale per eliminare l’eccesso di solanina, una sostanza che se ingerita in grandi quantità può essere tossica per l’essere umano. Lasciamo spurgare le melanzane per almeno 1 ora, così scaricheranno anche l’acqua di vegetazione rilasciando così un sapore più delicato in cottura.
Una volta spurgate le melanzane, provvediamo a strizzarle per eliminare l’acqua in eccesso. Le riponiamo su un canovaccio pulito per tamponarle e nel frattempo lasciamo scaldare in una padella antiaderente l’olio di semi fino a quando sarà ben caldo (solitamente la temperatura ideale dell’olio per friggere le melanzane è di 170°).
Per capire quando l’olio ha raggiunto la temperatura, aggiungiamo all’interno dello stesso uno stuzzicadenti in legno. Se cominceranno a formarsi delle bollicine, allora potremo procedere con la cottura. Immergiamo le melanzane nell’olio bollente, le lasciamo friggere fino a doratura per poi scolarle su un foglio di carta assorbente così da eliminare tutto l’olio in eccesso.
Passiamo alla preparazione del sugo di pomodoro. In una pentola antiaderente lasciamo rosolare l’aglio con l’olio. Quando l’aglio è ben dorato, aggiungiamo i pomodorini lavati e tagliati a metà. Aggiustiamo di sale e lasciamo cuocere fino a quando non saranno morbidi e rilasceranno tutta la polpa. A quel punto, con un minipimer li frulliamo per ottenere un sughetto liscio e vellutato.
Portiamo a cottura la pasta e una volta pronta la scoliamo direttamente all’interno della pentola in cui è presente il condimento. Aggiungiamo le melanzane, grattugiamo la ricotta salata e uniamo tante foglie di basilico fresco. Amalgamiamo il tutto. Impiattiamo, et voilà: la nostra norma è pronta per essere gustata!