Il visionario Elon Musk avvia un piano di assunzioni per salvare il progetto di X, l’ex Twitter che non vuole rinunciare al successo.
Imprenditore visionario sudafricano, naturalizzato statunitense, Elon Musk è uno dei personaggi più importanti nel panorama contemporaneo. Musk ricopre i ruoli di fondatore, amministratore delegato e direttore tecnico della compagnia aerospaziale SpaceX, è il fondatore di The Boring Company, cofondatore di Neuralink e OpenAI e amministratore delegato e product architect della multinazionale automobilistica Tesla.
Secondo la rivista statunitense Esquire, Elon Musk è una delle 75 persone più influenti del XXI secolo. Nella sua carriera ha più volte mostrato di possedere idee visionarie e geniali, come Starlink, progetto ancora in fase di sviluppo per creare una rete internet planetaria grazie al posizionamento dei satelliti attorno al globo, o Hyperloop, sistema futuristico di trasporto ad alta velocità per creare una quinta modalità di trasporto, in alternativa a navi, aerei, automobili e treni pubblici.
Parallelamente alla sua attività imprenditoriale, da grande appassionato di cinema, Elon Musk partecipa attivamente alle più importanti produzioni hollywoodiane. Nel 2022 è stato protagonista del documentario Ritorno allo spazio, diretto dai registi Jimmy Chin e Elizabeth Chai Vasarhelyi, che racconta l’evoluzione del progetto di SpaceX e ha prestato anche la voce al personaggio di Elon Tusk (basato su se stesso) nel terzo episodio della quarta stagione del cartone animato Rick and Morty.
Il 5 aprile 2022 Elon Musk è diventato il maggior azionista di Twitter, a seguito dell’acquisizione del 9,2% delle sue azioni per un valore di circa 3 miliardi, diventando membro del CdA. La piattaforma dei tweet, ha anche cambiato nome e faccia, convertendosi nella sua versione minimal X. Per tagliare i costi, Musk aveva precedentemente cancellato il team di moderazione dei contenuti, motivo che ha messo in allarme l’UE.
Elon Musk è pronto ad aprire un ufficio di moderazione in Texas, il quale si occuperà con particolare attenzione, alla lotta ai contenuti legati agli abusi sessuali sui minori sulla piattaforma X. Il nuovo ufficio ‘Centro di eccellenza fiducia e sicurezza’ di Austin, assumerà circa 100 moderatori professionisti per eliminare tutti i contenuti legati a queste tematiche e per rendere l’ex Twitter, un posto più sicuro e family friendly.
Joe Benarroch, responsabile delle operazioni aziendali di X, ha osservato come i bambini sotto i 13 anni, non possono aprire account su X, mentre i giovani utenti di età compresa tra 13 e 17 anni hanno in automatico una impostazione privata e non possono essere presi di mira dagli inserzionisti. L’annuncio è arrivato a poche ore dell’udienza al Senato Usa sulla crisi dello sfruttamento sessuale infantile online.