Si avvicina il Carnevale e con esso tutti i dolci tipici della tradizione delle varie regioni d’Italia. Conosci il latte fritto? Viene dalla Sicilia!
Il latte fritto è un irresistibile dolce tipico siciliano che occupa un posto speciale nelle tavole durante il periodo del Carnevale. Questa prelibatezza, composta da bocconcini aromatizzati con scorza di limone, offre un contrasto perfetto tra la croccantezza esterna e la morbidezza al cuore. Preparato con cura e fritto in olio di semi bollente, il latte fritto è una vera delizia da gustare durante feste a tema, merende per i più piccoli o cene conviviali con gli amici.
Le radici del latte fritto affondano nel Seicento, ma la sua ricetta è stata tramandata nel tempo, giungendo fino a noi attraverso le suore clarisse. Tuttavia, la paternità di questa squisitezza va attribuita agli spagnoli, che hanno influenzato la cucina siciliana durante il periodo di dominazione borbonica. Sebbene la versione originale fosse senza uova, esistono variazioni regionali, come quella ligure o abruzzese, che aggiungono un tocco unico al piatto.
Il latte fritto può essere personalizzato secondo i gusti personali. La scorza di limone può essere sostituita con quella di arancia, e si possono aggiungere spezie o aromi preferiti per creare una versione unica del dolce. La frittura avviene in olio di semi bollente, garantendo una consistenza croccante all’esterno e una morbidezza irresistibile all’interno.
Gli ingredienti che vi serviranno sono: 1 litro di latte, 150 g di zucchero a velo, 150 g di farina, 4 uova, scorza di limone, 1 cucchiaino di cannella in polvere, 4 cucchiai di pan grattato, olio di semi e un pizzico di sale.
La preparazione del latte fritto è sorprendentemente semplice e richiede pochi passaggi. In un recipiente, setacciate la farina e aggiungete lo zucchero a velo e un pizzico di sale. Poi, unite i tuorli d’uovo e mescolate il tutto con una frusta a mano. Aggiungete quindi il latte a filo e cuocete il composto fino a ottenere una crema densa sul fuoco. Aromatizzate la crema con la cannella e aggiungete la scorza di limone. Versate la crema in una pirofila, livellate la superficie e lasciate riposare in frigorifero per una notte.
Il giorno dopo, montate gli albumi a neve ferma e preparate la panatura con pangrattato e albumi. Tagliate la crema rassodata a quadrotti e passate ciascun quadrato prima negli albumi e poi nel pangrattato. In una padella antiaderente, scaldate abbondante olio di semi. Friggete ogni quadrotto per circa 2 minuti per lato, fino a doratura. Scolate i bocconcini su carta assorbente e serviteli caldi, cosparsi di zucchero a velo o guarniti con cioccolato fondente fuso.
Per assaporare appieno il latte fritto, è consigliabile consumarlo al momento e ben caldo, evitando la surgelazione che potrebbe comprometterne la consistenza e il sapore. Questo dolce tradizionale siciliano è un’esperienza culinaria imperdibile durante il Carnevale e oltre, portando in tavola il ricco patrimonio gastronomico dell’isola.