Una delle star di Doc – Nelle tue mani ha rivelato di avere venduto scarpe in passato, il retroscena inatteso.
La terza stagione di Doc – Nelle tue mani è partita subito forte. Le prime due puntate (11 e 18 gennaio) hanno confermato il successo riscosso dal medical drama più amato dai telespettatori italiani. Il dottor Fanti, interpretato da Luca Argentero, lotta per recuperare la memoria perduta. Ma non tutti sembrano sperare allo stesso modo che i ricordi sepolti nella sua mente riaffiorino alla luce del sole.
Tra chi chi ci spera c’è senz’altro la bella dottoressa Giulia Giordano (che ha il volto di Matilde Gioli), che nei primi episodi della nuova stagione di Doc ha scoperto di essere ancora legata ad Andrea e coltiva il desiderio, nemmeno troppo celato, che la storia col primario del Policlinico Ambrosiano possa ricominciare là dove si era interrotta.
Chi è la star di Doc 3 che ha venduto scarpe in passato
Più ambigua la posizione di Agnese, l’ex moglie di “doc” che sembra invece terrorizzata all’idea che il marito di un tempo riesca a recuperare le memorie del passato. In Doc 3 Agnese, interpretata da Sara Lazzaro, sta assumendo dunque un ruolo sempre più centrale e misterioso.
Ospitata nel salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona, proprio l’artista nata in provincia di Padova da padre italiano e madre americana ha ricordato un simpatico aneddoto della sua vita negli Stati Uniti, a Los Angeles. «In America ho fatto tanti lavori, ho anche venduto scarpe a delle attrici», ha rivelato Sara Lazzaro.
In attesa di scoprire di quali segreti sia depositaria la direttrice sanitaria dell’ospedale milanese (che nella realtà è ambientato nel Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma) l’attrice che nella fiction di Rai 1 veste i suoi panni ha rivelato dunque un inedito e curioso retroscena di sé.
«Quando sono arrivata a Los Angeles – ha proseguito nel suo racconto Sara Lazzaro – ho cominciato a ricostruirmi una vita. Lavoravo in questo negozio di scarpe e un giorno mi ha chiamato Drew Barrymore, voleva ordinarne un paio… Mi sono emozionata quando le ho incontrate, ma quando vivi lì le vedi come persone qualunque, meno distanti».
Il lavoro come commessa in un negozio di scarpe non è stato l’unico episodio particolare nella vita dell’attrice classe 1984, che ha raccontato anche di essere letteralmente nata su tavolo in cucina: «Mia madre non ha avuto il tempo di arrivare in ospedale e dovette partorire sul tavolo della cucina».