A volte ci costa davvero tanto. Ma vogliamo mostrarti degli utili rimedi per ridurre i consumi dello scaldabagno
Quando parliamo di dispendio di energia domestica non possiamo non pensare ai consumi di elettrodomestici e dispositivi che utilizziamo quasi quotidianamente.
Certo, alcuni di questi possono essere “lasciati da parte per un po’”, ma ce ne sono altri di cui non possiamo davvero farne a meno. Uno di questi è certamente lo scaldabagno, fondamentale per l’acqua calda in doccia. Tuttavia, esistono dei rimedi che ti aiuteranno a ridurre i consumi dello scaldabagno. Ecco come funzionano. Il risparmio sarà davvero notevole.
Fai in questo modo
Uno dei metodi migliori per poter ridurre i consumi dello scaldabagno, e quindi diminuire fortemente i costi in bolletta, è quello di impostare la temperatura corretta di questo dispositivo. Questa dovrebbe essere intorno ai 50/55°C. Sopra questa temperatura l’acqua potrebbe essere troppo calda per il nostro corpo, in quanto andremo in contro al rischio di ustione.
Inoltre, servirebbe maggiore energia per arrivare ad una temperatura simile. Tuttavia, è bene non abbassare la temperatura dell’acqua al di sotto dei 50°C, in quanto questo potrebbe portare alla proliferazione di batteri e, quindi, ad infezioni anche pericolose.
Il secondo metodo è quello di spegnere lo scaldabagno in caso di assenza prolungata. Si tratta di un metodo particolarmente utile quando sappiamo in anticipo che non saremo in casa per un weekend o addirittura per un periodo di tempo più lungo. Quando torneremo a casa il consiglio sarà quello di impostare la temperatura a 60°C per almeno un’ora, in modo da eliminare eventuali batteri.
Successivamente imposteremo nuovamente la temperatura a 50°C. Ricorda di installare uno scaldabagno efficiente dal punto di vista energetico, non badando troppo al risparmio. Uno scaldabagno più costoso, ma più efficiente, potrà permetterti un risparmio notevole sul lungo periodo.
Un altro metodo è quello di isolare termicamente lo scaldabagno. Anche in questo caso si tratta di un investimento importante, che ci permette di rinforzare l’isolamento termico del dispositivo. Un modo è quello di rivestire lo scaldabagno e i tubi con uno strato sottile di materiale isolante.
In alternativa potrai incassare questo dispositivo dentro un vano chiuso. Ricorda poi di decalcificare lo scaldabagno. La manutenzione frequente è fondamentale per aumentare sia l’efficienza del dispositivo che la sua durata. In questo caso, infatti, potrai risparmiare sia dal punto di vista dei consumi che da quello relativo all’acquisto di altri dispositivi sostitutivi.