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Salute

I rischi più comuni durante le vacanze al mare: malattie e disturbi più frequenti

Pubblicato da
Matteo Fantozzi

Quando si parla di estate e di mare, la mente si riempie subito di immagini positive e spensierate. Tuttavia, nonostante il mare offra indubbi benefici, è importante essere consapevoli dei rischi per la salute che può nascondere.

Dobbiamo dunque prendere le nostre precauzioni.

Rischi durante la vacanza al mare (NewSicily.it)

Proprio sotto questo punto di vista si deve essere lucidi nel valutare ogni tipo di possibile situazione.

Vacanze al mare: rischi e precauzioni

Godersi una vacanza al mare richiede una certa dose di attenzione verso questi aspetti meno piacevoli ma importantissimi per garantire non solo il proprio benessere fisico ma anche quello dei propri cari durante i mesi estivi.

Rischi della vacanza al mare (NewSicily.it)

Irritazioni intime

Una delle problematiche più comuni durante le vacanze al mare sono le irritazioni intime. Il contatto prolungato con costumi bagnati, la salsedine, i granelli di sabbia e l’alimentazione sregolata possono alterare il pH vaginale causando fastidi.

Per prevenire o curare queste irritazioni è utile utilizzare creme lenitive a base naturale come calendula o aloe vera, fare docce frequenti sciacquando anche le parti intime, indossare costumi in materiali naturali e cambiare frequentemente la biancheria.

Contatto con le meduse

Un altro rischio comune è l’incontro con le meduse. Nonostante possano sembrare innocue o addirittura indice di un mare pulito, i loro tentacoli possono causare reazioni dolorose se entrano in contatto con la pelle.

In caso di contatto è importante rimanere calmi, tornare a riva senza agitarsi troppo per evitare ulteriori punture e applicare gel specifici per alleviare il dolore. È fondamentale anche evitare l’esposizione al sole nelle giornate successive all’incidente.

Ferite

Le attività tipiche della spiaggia come tuffarsi da scogliere o pontili, correre sulla sabbia o giocare a beach volley possono facilmente portare a ferite accidentali.

È essenziale trattarle adeguatamente lavandole con acqua ossigenata o disinfettanti specifici e monitorarle nei giorni successivi alla ricerca di segni d’infiammazione o infezione.

Irritazione agli occhi

Il vento, il sole forte e la presenza di granelli di sabbia nell’aria possono provocare irritazioni agli occhi manifestatesi attraverso arrossamento e bruciore.

È importante non sfregarsi gli occhi per non aggravare l’irritazione ma lavarli delicatamente con acqua corrente fresca o aoluzioni fisiologiche apposite.

Congestione

Infine, un rischio spesso sottovalutato ma potenzialmente grave è quello della congestione dovuta all’immissione in acqua dopo aver mangiato.

La digestione richiede un grande afflusso di sangue allo stomaco; se si entra in acqua fredda immediatamente dopo aver mangiato questo processo viene interrotto provocando crampi dolorosi fino a situazioni più serie come perdita di coscienza.

Pubblicato da
Matteo Fantozzi