Anche quest’anno ci sono notevoli novità in merito all’ISEE: questa categoria di pensionati è obbligata a presentarlo.
Come ormai noto, L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento utilizzato in Italia per valutare la situazione economica di un nucleo familiare o di un individuo. Siamo giunti ad un nuovo anno e milioni di persone si sono già adoperate per aggiornare il nuovo certificato che resterà in vigore per tutto il 2024.
Da quest’anno però, cambiano alcuni criteri nella compilazione: le principali novità includono la possibilità per i figli maggiorenni di usufruire della “attrazione” nel nucleo dei genitori, indipendentemente dall’età, a patto che non siano coniugati e senza figli.
Per gli studenti universitari, la soglia di reddito per definire uno studente “autonomo” è ora di 9.000 euro annui, regolabile dagli enti del diritto allo studio. Viene dedicato un paragrafo alla violenza di genere e all’Assegno di Inclusione, con attenzione anche alle modalità di richiesta. Tuttavia, è bene sottolineare l’importanza che può avere per alcuni pensionati; coloro che se vorranno continuare ad avere tali agevolazioni saranno costretti ad aggiornarlo.
ISEE pensionati: chi dovrà farlo nel 2024
I pensionati anche quest’anno dovranno presentare l’Isee 2024 al fine di accedere a prestazioni agevolate legate al reddito percepito. Tra questi benefici rientra l’Assegno di Inclusione o l’Assegno unico per figli a carico; nonché l’assistenza sanitaria gratuita per gli aventi diritto e il bonus bollette.
L’obbligo di dichiarazione, dunque, è per coloro che godono ad oggi, o vorranno usufruire di prestazioni basate solo sul reddito personale o coniugale. I pensionati possono scegliere di non presentare l’Isee, ma devono comunque inviare la dichiarazione dei redditi con il modello 730 o modello Redditi PF nei casi in cui è obbligatorio.
Tuttavia, c’è da precisare che non è necessario l’ISEE per prestazioni collegate solo al reddito, come la quattordicesima o l’esenzione del ticket sanitario. L’obbligo, come detto in precedenza, si applica solamente quando è necessario per beneficiare di specifiche prestazioni legate alla condizione economica del nucleo familiare.
Se si vuole ottenere alcune agevolazioni legate alla situazione economica, è necessario presentare l’ISEE aggiornato nei primi mesi dell’anno. A tal proposito, è bene ricordare che la documentazione necessaria per l’Isee pensionati include la Certificazione Unica 2023 che indica i redditi aggiornati al 2022, la giacenza media e il saldo dei conti correnti, e i patrimoni immobiliari.
Questi dati devono essere aggiornati a due anni prima della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu), quindi per l’Isee 2024 si considera il periodo d’imposta 2022. È possibile semplificare la procedura utilizzando il servizio Isee precompilato nell’area personale MyInps (con chiave d’accesso SPID, CIE, CNS), dove i dati necessari sono già inseriti automaticamente, o recarsi presso un caf con tutta la documentazione richiesta.