Questo sito di viaggi online nasconde una beffa, si spende il triplo: ecco come fare per rimediare e risparmiare.
Per poter organizzare viaggi, sempre più persone decidono di affidarsi ai siti online aggregatori. Che danno modo di trovare pacchetti con voli e hotel a prezzi apparentemente vantaggiosi. Ma in realtà non è così. Il Corriere della Sera ha voluto esaminare diverse rotte nazionali ed internazionali. Secondo quanto si legge, c’è una beffa da non sottovalutare.
Pare infatti che i prezzi salgono fino al 180% per l’acquisto di servizi extra come la scelta del posto, il bagaglio a mano o in stiva. Ad esser state prese in considerazione sono diverse rotte nazionali ed internazionali, tralasciando però le tratte intercontinentali per evitare confusioni da cambio di valuta. C’è un sito in particolare che agisce in questo modo, tanto che è già scattata la polemica. Ecco di quale si tratta e come fare per poter risparmiare ed evitare di pagare più del dovuto.
Sito di viaggi online fa pagare il triplo: come evitare la beffa
Entrando più nello specifico della situazione analizzata dal Corriere della Sera, c’è un sito di viaggi online che arriva a far spendere molto di più per l’aggiunta di servizi extra ai biglietti dei propri voli. Con un possibile +180% che non fa piacere a nessuno, e che spesso viene applicato all’insaputa degli stessi clienti.
Stiamo parlando di eDreams, con un attacco diretto da parte di Ryanair nel suo rapporto sulle Ota di aprile. Stando a quanto denunciato dalla compagnia aerea, addirittura il sovrapprezzo salirebbe fino al 216% rispetto a quanto presente sul sito ufficiale dell’azienda irlandese. Tanto che è stato chiesto l’intervento dell’Antitrust, col fine di punire il comportamento scorretto delle agenzie online.
E non è la prima volta che Ryanair attacca le Ota. Era già successo in passato, con la definizione di questi siti in Pirati senza scrupoli. L’accusa è di aumentare i prezzi in maniera arbitraria, andando a lucrare sui clienti che non riescono a notare le differenze di prezzi tra gli acquisti sui siti ufficiali e quelli delle agenzie di viaggi online.
Non è mancata la riposta di eDreams, che con n comunicato ha definito le dichiarazioni come false e diffamatorie. “Questo comportamento aggressivo e arrogante mira a deviare l’attenzione dalle proprie azioni discutibili e ne sottolinea la cultura anticoncorrenziale” si legge nel comunicato.