Tutti coloro che non possono installare i pannelli solari hanno finalmente una valida alternativa: l’innovativo fotovoltaico virtuale.
Il cambiamento climatico sta pian piano rivoluzionando tutti i paesi del mondo, in particolar modo quelli più industrializzati. I nuovi obiettivi mondiali impongono quindi la creazione di nuove tecnologie che siano più sostenibili ed ecologiche, affinché i dannosi effetti dei gas serra possano essere mitigati e ridotti nei prossimi decenni. L’Unione Europea ha ad esempio deciso di fermare la produzione di automobili a motore endotermico nel 2035, soprattutto per completare la famosa transizione all’auto elettrica.
Per raggiungere questi traguardi ambiziosi bisogna ovviamente espandere le energie rinnovabili, come ad esempio l’idroelettrico, l’eolico, il geotermico, le bioenergie e il solare fotovoltaico. Quest’ultimo, che è in forte espansione in Italia, non può purtroppo essere utilizzato da tutti gli italiani. Per questo motivo, è nata una valida alternativa.
L’alternativa ai pannelli solari
Sul territorio nazionale ci sono circa 1,6 milione di impianti fotovoltaici, di cui 80.000 sono giunti solamente nell’ultimo anno. E non solo: il 45% dei pannelli solari si trova nelle regioni settentrionali, il 18% nell’Italia centrale e il restante 37% nelle regioni meridionali. Ci sono inoltre 94 parchi fotovoltaici che complessivamente raggiungono i 140 MWp di potenza. Un altro dato positivo riguarda il collocamento degli impianti: il 28% si trova nelle case private, il 50% nelle industrie e il 22% nei parchi solari. Ciò significa che il settore fotovoltaico è in piena espansione su tutta la penisola italiana. Tuttavia, la regione con il maggior numero di pannelli solari è la Lombardia, con i suoi 160.000 impianti. Questi ultimi rappresentano il 12% dell’intera produzione nazionale di energia solare.
Al secondo posto c’è il Veneto con 148.000 impianti, mentre in terza posizione si colloca il Piemonte con 70.400. La Puglia, si trova invece al primo posto per la potenza installata: i suoi 3GW rappresentano il 13% della produzione nazionale. L’energia rinnovabile è quindi un ottimo modo per ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera terrestre e per risparmiare molti soldi in bolletta. Tuttavia, ci sono delle persone che non possono purtroppo installare i famosi pannelli solari. Per questo motivo, gli esperti hanno inventato una valida alternativa: il fotovoltaico virtuale. Quest’ultimo è un tipo di pannello che non ha bisogno di essere installato, anche se sfrutta ugualmente l’energia solare ed eolica.
In altre parole, l’utente che non può permettersi di installare un vero pannello solare, ha la possibilità di attingere energia dagli impianti installati nelle varia aziende. Alcuni proprietari di industrie o di piccole aziende, mettono infatti a disposizione della comunità una parte di energia elettrica prodotta dai propri impianti fotovoltaici ed eolici. Ad ogni modo, l’unico requisito richiesto agli utenti è quello di possedere un contatore 2G di nuova generazione. Per quanto riguarda i costi, i pannelli virtuali hanno mediamente un costo di 3-6 centesimi di euro al kWh.