L’Azalea è una pianta adatta sia per il giardino che per il balcone. Sceglierla significherà creare un angolo di paradiso.
I colori brillanti e incantevoli dell’Azalea sono perfetti per illuminare il giardino o il balcone. Scopriamo le caratteristiche di questa pianta e quali i vantaggi di piantarla in primavera.
Conoscete gli effetti benefici dei fiori e delle piante? Prendersi cura di un fiore è un toccasana per la mente e per il corpo. Fa bene a livello emotivo, permette di recuperare la calma e l’equilibrio psico-fisico. Il giardinaggio aiuta a stimolare i sensi, a combattere ansia e depressione. Stando all’aperto, poi, si stimola la circolazione sanguigna, l’umore migliora e il battito cardiaco rallenta donando una sensazione di benessere.
Quando si curano piante e fiori, poi, ci si concentra come durante una meditazione. Vista, olfatto, tatto: i sensi sono stimolati soprattutto scegliendo piante sensoriali. Poi ci sono fiori che purificano l’aria e altri che combattono l’inquinamento acustico. La scelta in tanti casi ricade sull’azalea, una pianta del genere Rhododendron. Solitamente cresce spontaneamente in alta montagna vicino a zone umide e corsi d’acqua ma si può piantare anche nel proprio giardino o balcone.
Piantare l’azalea in giardino o balcone, ecco i motivi
L’azalea è una pianta con fiori bellissimi e dai colori intensi. Formano cespugli e piccoli alberelli che arrivano anche a qualche metro di altezza. La coltivazione ha scopi decorativi e ornamentali e viene fatta in vasi, serre, terra. La pianta ha delle foglie di grandi dimensioni dalla forma ovale o allungata, come una lancia, con sfumature dal verde più scuro a quello più chiaro della parte inferiore.
I fiori dell’azalea spuntano nel periodo invernale e, come detto, hanno colori incantevoli e appariscenti. Trasmettono serenità e benessere appagando la vista. La pianta può essere posizionata sia in un giardino che in un balcone. Ha bisogno di luce ma non in modo diretto. Si potrebbe mettere anche in casa vicino ad una finestra. La piantumazione deve avvenire in autunno o primavera, il terreno dovrà essere umido e ben drenato. Da evitare l’acqua stagnante che può provocare marciume radicale.
Attenzione alle malattie e ai parassiti come la ruggine, la muffa grigia e insetti parassiti. Il monitoraggio della pianta è fondamentale per intervenire tempestivamente in caso di segnali di malattia. Per quanto riguarda il terreno, le azalee preferiscono un pH tra 4,5 e 6,00 . Si potrebbe aggiungere compost organico o torba per acidificare il terreno e creare un habitat perfetto per le azalee.