Le nuove generazioni non li conoscono, ma le vostre nonnine si ricorderanno tutti questi detti siciliani. Ecco di quali si tratta.
Ci sono alcuni vecchi proverbi che i nostri nonni conoscono e che ancora oggi si rivelano essere dei preziosi consigli. Tra questi si annoverano alcuni detti quasi dimenticati da poter utilizzare in diverse situazioni della nostra vita.
La storia del nostro Paese è ricca di tradizioni che si sono tramandate nel corso dei secoli. A partire da alcuni modi di fare fino ad arrivare ad alcuni detti, ci sono usanze che sono tipiche di determinate località.
Ne sono un chiaro esempio alcuni vecchi proverbi che le nuove generazioni non conoscono, ma che quasi sicuramente i nostri nonni ricorderanno. Modi di dire che raccontano la storia della nostra terra che si rivelano essere preziosi consigli anche al giorno d’oggi.
Le nuove generazioni non li conoscono, questi detti siciliani sono quasi dimenticati: ecco di quali si tratta
I proverbi non sono altro che il frutto della saggezza delle persone di una volta, a cui bastavano poche parole per riuscire a spiegare al meglio una situazione. Tra i detti siciliani quasi dimenticati, si annoverano i seguenti:
- Geniu fa biddizza. Tradotto vuol dire il “Genio fa bellezza”. Ovvero la bellezza non è tutto. Essere originali e simpatici può rendere una persona molto interessante.
- Jurnata rutta, perdila tutta, ovvero “Giornata rotta, rompila tutta”. Vuol dire che quando una giornata inizia male meglio aspettare il giorno dopo per fare qualcosa di nostro interesse. In pratica il consiglio è che se gli eventi prendono una piega negativa, meglio lasciar correre un po’ il tempo.
- Voli a vutti china e a mugghieri ‘mbriaca. “Vuole la botte piena e la moglie ubriaca”, è un modo per dire che non si può volere tutto dalla vita, bensì bisogna accontentarsi.
- Lu gilusi mori cornutu. Tradotto in “Il geloso muore cornuto”, vuol dire che essere troppo gelosi potrebbe spingere il partner a fare delle cose di nascosto.
- Unni mi chiovi mi sciddica. “Dove mi piove addosso, mi scivola via”, ovvero non deve interessare cosa dicono le altre persone.
- Cu mancia fa muddichi. “Chi mangia fa molliche”, vuol dire che niente può essere fatto senza lasciare alcuna traccia. La verità, è bene ricordarsi, viene sempre a galla.