Il problema delle zanzare può essere risolto così: con le piante carnivore spariscono! Non resta che comprarle, ecco quali.
Ritornano le stagioni calde e con esse inevitabilmente arrivano anche le zanzare. Per molti rappresentano un vero problema: chi soffre particolarmente perché viene attaccato ripetutamente da loro non sa proprio come liberarsene. Generalmente le zanzare non colpiscono tutti allo stesso modo, ma costituiscono un fastidio per la maggior parte delle persone.
Per liberarsi delle zanzare e trascorrere serenamente il tempo all’aria aperta nel giardino di casa o sul balcone bisogna mettere in atto strategie per eliminarle o far sì che non si avvicinino. Non è sempre facile e sono tanti i prodotti repellenti antizanzare che si provano senza ottenere risultati davvero efficaci.
Come risolvere allora il problema davvero alla radice? Un sistema c’è e si rivela utile più di altri. Si tratta di introdurre in casa o in giardino alcune piante carnivore. Quali sono precisamente quelle da acquistare?
Non solo le zanzare: le piante carnivore sono in grado di liberarci anche da mosche e altri insetti. La loro particolare modalità di nutrizione può risultare talvolta inquietante, ma sotto questo aspetto si rivela sicuramente molto utile. Possono rappresentare una vera e propria arma di difesa del giardino e della casa dall’infestazione di questi insidiosi insetti.
Sono in particolare 3 i tipi di piante carnivore più adatte a questo scopo. Si possono coltivare facilmente in un’abitazione ed esattamente si tratta di queste. La prima è la Drosera capensis, una varietà chiamata anche rosolida, caratterizzata da foglie ricoperte di peli ghiandolari dai quali emette un liquido appiccicoso. Le zanzare e gli altri insetti quando si avvicinano ad essa attratti dall’odore rimangono letteralmente intrappolati e poi vengono per così dire mangiati. Questa pianta deve stare in luoghi soleggiati e necessita di un terreno costantemente umido per mantenersi bene.
C’è poi la Dionaea muscipula, che prende il nome anche di Trappola di Venere. Ha foglie a bocca di leone e appena una zanzara le si pone su chiude queste foglie di fatto ingurgitandola. Per essere rigogliosa questa pianta ha bisogno di un’esposizione diretta del sole e di un terreno acido.
L’altra pianta che si presta perfettamente per eliminare le zanzare è la Nepenthes. Anche questa forma una sorta di trappola per gli insetti nelle sue foglie dopo aver espulso una sostanza zuccherina che attira fortemente gli insetti. Va mantenuta in un ambiente caldo e umido e necessita di una buona illuminazione forte e diretta. Con questi alleati naturali il fastidio della puntura di zanzara sulla pelle può essere evitato senza dover ricorrere a sostanze chimiche perché questi fastidiosi insettini diventeranno cibo di nutrimento per esse e lasceranno in pace noi.