Sempre meno soldi e sempre più bisogno di risparmiarli e farli fruttare: il libretto di risparmio Poste Italiane è tra le prime scelte dei cittadini.
Dal Covid fino all’aumento dell’inflazione, gli italiani si sono ritrovati in meno di 4 anni con le tasche completamente vuote. Erosi i risparmi, c’è bisogno di investimenti per far sì che il caro vita non finisca di ingoiare quel po’ che ci è rimasto. Ma come fare? Non tutte le forme di investimento vanno bene per tutti: nella situazione italiana in cui sempre più famiglie arrivano al lastrico, e la povertà aumenta, non è facile mettere da parte grosse cifre perché gli stipendi bastano a mala pena per arrivare a fine mese. Una soluzione pratica e semplice per tutti sembra quindi essere il libretto di risparmio delle Poste.
Poste Italiane propone da decenni queste soluzioni, ma oggi più che mai hanno avuto risalto perché permettono di investire qualsiasi somma senza sentire il peso di uscite mensili troppo ingenti. Oltre quindi a dare la possibilità d’investimento a tutti, permette anche degli ottimi guadagni sicuri, senza perdite. I rendimenti dei buoni postali ovviamente sono tra i più bassi, proprio per via della loro sicurezza da una parte e per l’assenza di grandi vincoli, però al momento sembrano essere la soluzione più conveniente per le famiglie italiane. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono questi vantaggi.
Le caratteristiche del libretto di risparmio Poste Italiane: quali sono le soluzioni e quali le percentuali di guadagno
Il libretto postale è una forma di risparmio, ma non solo, in piccole percentuali anche di guadagno. È per questo che è sempre più scelto da gli italiani e perché riesce a convincere una larga platea. Tra le varianti esiste lo smart, l’ordinario e per i minori. Il Libretto Smart promette maggiori rendimenti in specifici periodi promozionali. Il Libretto Ordinario è invece la forma più nota di libretto postale, la cui caratteristica principale è la sicurezza garantita dallo Stato. Tuttavia, con un tasso d’interesse annuo lordo che rasenta lo zero ha poca attrattività.
Quello per minori può essere aperto già dalla nascita e riesce a far maturare una bella cifra se quei soldi rimangono congelati fino alla maturità. Da una parte, l’assenza di commissioni per l’apertura e la gestione rappresenta un indiscutibile vantaggio economico per il risparmiatore ma dall’altra gli interessi maturati sono soggetti a una tassazione del 26%. Per riuscire a guadagnare di più un libretto smart potrebbe essere occasione di tassi di guadagno più alti. Per esempio al momento il supersmart 360 giorni promette un tasso di interesse del 2,50%
