Fiori tanto meravigliosi quanto delicati: ecco come fare per prendertene cura e farli durare più a lungo possibile.
I tulipani sono dei bellissimi fiori di diversi colori e tonalità che vengono spessi regalati come simbolo di affetto, stima o amore. Sono tra i fiori più amati e diffusi, soprattutto per la loro facilità di manutenzione, ma bisogna comunque prestare attenzione ad alcuni accorgimenti.
Per decenni hanno rappresentato una fonte di ispirazione per gli artisti dell’Europa centrale, tanto da attribuire erroneamente la loro origine proprio all’Olanda. E’ vero che adesso le distese di tulipani olandesi attirano turisti da tutto il mondo, ma questi fiori provengono da un’altra realtà.
Sono infatti originari della Turchia: sono arrivati in Europa solo a metà del ‘500, e grazie alla loro strana forma chiusa, simile ad un copricapo, è stato loro attribuito il nome di tulipano, dalla parola turca “tullband“ che significa appunto “turbante”.
Questo fiore ormai è diffuso in molti Paesi, anche in Italia. Bellissimi per forma e colore, puoi trovarli in una vasta piantagione poco lontano da Milano (precisamente ad Arese), dove puoi raccogliere personalmente i fiori che ti piacciono di più.
Come prendersi cura del bouquet di tulipani in vaso
Una volta reciso lo stelo, i tulipani possono essere tenuti in vaso in quanto continuano a crescere e aprire la loro corolla di petali. A volte assume una forma più ricurva, ma spesso si preferisce che rimangano dritti nel vaso.
Per prima cosa sarà necessario assicurarsi che sul fondo del recipiente non ci siano più di 2 cm d’acqua. Poi vi basterà aggiungere un paio di monete da 10 o da 20 centesimi. In questo modo il tulipano non tenderà a ripiegarsi su se stesso.
Inoltre potrai praticare un minuscolo foro con uno spillo proprio sotto il bocciolo, per non permettere al fiore di sfiorire nel giro di pochi giorni. Lo stelo non dovrà essere più lungo di 20 cm, e andrà reciso diagonalmente.
Un altro piccolo accorgimento riguarda il cambio dell’acqua giornaliero per evitare che marcisca sul fondo del vaso, soprattutto se si trova alla luce diretta del sole. In questo caso sarà necessario tenere il vaso lontano da fonti di calore e posizionarlo in un angolino fresco della casa, senza mai esporlo alla luce diretta dei raggi solari.