C’è un alimento di uso comune che andrebbe consumato con moderazione quando si assumono determinati farmaci.
Seguire un’alimentazione sana e bilanciata è senza alcun dubbio la chiave per una salute sana e in grado di mantenersi tale nel tempo. Tuttavia, nel farlo, è anche bene conoscere meglio i cibi che si introducono ogni giorno. Alcuni di questi, seppur sani, possono infatti interagire con alcuni farmaci rivelandosi persino pericolosi.
Un aspetto che va sempre preso in considerazione informandosi per tempo ed evitando sempre ogni tipo di eccesso. Cosa che dovrebbe valere sempre e anche quando non si assume nulla per la salute.
L’alimento da evitare se si assumono determinati farmaci
Anche se non tutti ci credono, ci sono cibi che hanno così tante proprietà da poter modificare le reazioni del nostro organismo. Ciò è quasi sempre un bene in quanto la loro assunzione consente di mantenersi sia in forma che in salute. Per lo stesso motivo, però, è importante conoscere l’interazione che hanno con determinati farmaci. Se pensiamo alla cannella, per esempio, si tratta di una spezia davvero profumata e saporita che viene spesso impiegata nei dolci e che ha, tra le tante proprietà, quella di abbassare gli zuccheri nel sangue. Questo aspetto la rende davvero preziosa per i più golosi o per chi è a dieta.
D’altro canto, però, va considerato se si assumono già dei farmaci che abbassano la glicemia. L’uso concomitante di cannella e di questi farmaci può infatti abbassare troppo il livello di zuccheri nel sangue, rendendo quello che dovrebbe essere un beneficio un problema. Un altro aspetto del quale preoccuparsi è quello legato al colesterolo. La cannella, infatti, può interagire in modo pesante con l’uso di statine. Secondo uno studio del 2015 sembra infatti che assumerne tanta quando si prendono già le statine può portare a seri problemi al fegato. La cumarina presente nella cannella se consumata in grandi quantità può infatti essere tossica.
Ovviamente, quanto detto, vale per chi usa la cannella ogni giorno e in più occasioni. Se assunta con moderazione si rivela sempre una spezia davvero buona e sana per l’organismo. Detto ciò, se si assumono ipoglicemizzanti o statine è sempre meglio ridurla di molto e chiedere un parere al proprio medico curante prima di consumarla. In questo modo si eviterà di correre rischi e si promuoverà al meglio un’alimentazione che sia davvero in grado di apportare benefici all’organismo e mai il contrario.