Lo sai che in base alla zona puoi capire da cosa è causato il mal di testa? C’è un modo per riconoscerlo, è facilissimo e basta individuare il punto del dolore.
La cefalea è comunemente chiamata mal di testa. Si tratta di un dolore localizzato all’interno del capo o nella parte superiore del collo. Tuttavia non tutti i mal di testa sono causati dallo stesso problema. Infatti devi sapere che è possibile individuare la causa in base alla zona in cui è localizzato il dolore. Per questo bisogna saper alcune cose.
Qui di seguito ora andiamo a vedere nello specifico i fattori scatenanti e le cause endogene. Ovvero i primi sono stimoli che innescano le alterazioni, mentre le seconde sono cause interne legate all’organismo. Ma andiamo quindi a scoprire rispetto a quel zona è colpita dalla cefalea la causa e di conseguenza come affrontare i vari tipi di mal di testa.
Come abbiamo appena detto il mal di testa è vario e in base alla zona in cui è localizzato c’è una causa. Inoltre la cefalea si divide in primaria e secondaria. Quella primaria si divide in emicrania, cefalea da tensione, a grappolo e cefalee minori, cefalea da postura scorretta. Invece, quella secondaria, è determinata da una causa precisa e riconoscibile, come può essere un trauma o una caduta.
Ad esempio infatti se il mal di testa è localizzato al centro della testa e si concentra tra naso e occhi molto probabilmente in quel momento si parla di sinusite. Invece, se il mal di testa è localizzato intorno ad un occhio si chiama mal di testa a grappolo. Solitamente questo può durare poco, ma anche tanto, dai 30 minuti fino a 180 minuti.
Oppure quando si parla di emicrania quando il mal di testa è localizzato solamente su una parte del capo. Temporale invece quando è vicino alle tempie. Poi c’è quello che è determinato dalla postura e solitamente si concentra nella parte superiore e anteriore del capo e in quel caso si parla anche di cervicale. Ma non solo gli unici.
Come hai potuto vedere i mal di testa non sono tutti uguali, e se è ricorrente sarebbe opportuno consultare il medico che potrebbe aiutare a risolvere il problema. Ad esempio potrebbe essere utile un posturologo, oppure bisogna solamente cambiare il proprio stile di vita e trasformarlo con abitudini alimentari sane e non solo.