Marco Masini rivela il dramma, il cantante in passato ha visto mettere a rischio la sua intera carriera: per un momento è stato vicino al ritiro.
Torniamo ancora una volta a parlare di Marco Masini, cantante e artista di altissimo livello che al momento sta girando l’Italia con il suoi tour in coppia con Giorgio Panariello, un grande successo che sta condividendo con il suo amico e compaesano.
Ebbene, la sua carriera è ormai arrivata ad altissimi livelli eppure le cose non sono sempre state cose e non sono sempre andate in modo positivo, per un periodo infatti il cantante si è trovato coinvolto suo malgrado in un vero e proprio dramma che stava per distruggere la sua carriera per sempre. “Fui costretto ad annunciare il ritiro. Quando capita una cosa così, ti metti in discussione. Non ho fatto vittimismo, non ho accusato nessuno, né fatto nomi, me li sono tenuti per me e ho solo raccontato la verità”- ha ammesso in una sua recente intervista, ma entriamo ancora di più nel particolare.
Marco Masini accusato di portare sfortuna: “Non avrei mai pensato ad una cosa del genere”
Proprio cosi, Marco Masini all’inizio degli anni 2000 si trovò davanti ad una situazione del genere, proprio come avvenne per Mia Martini, il cantante venne accusato da alcuni colleghi e operatori del settore di portare sfortuna, una diceria che non solo portò problemi alla sua vita, ma riuscì quasi a fare finire la sua carriera.
Il 17 aprile 2001 annunciò il suo ritiro dalla carriera di cantautore, una decisione che ormai gli sembrava essere inevitabile: “Non avrei mai pensato di arrivare a prendere quel tipo di decisione: non volevo smettere, volevo continuare. Erano la tecnica e la logistica e, in realtà, il settore che mi impedivano di continuare” spiegò in una lunga intervista e ancora: “Ho dovuto dirlo, l’ho detto a una giornalista dell’Ansa cogliendo impreparato anche me stesso”.
Poi però per fortuna le cose cambiarono in modo radicale, e nonostante il suo pensiero di lasciare il mondo della musica, cercò di rimboccarsi le maniche ricominciando a fare il suo mestiere e alla conta dei fatti ebbe anche ragione, da quella rabbia e dal lavoro vide la vita L’uomo Volante, il brano che poi gli permise di vincere il Festival di Sanremo: “Era differente dal mio stile, ma ero sempre io, era una canzone positiva, che ha dato una veste più solare a quello che stavo facendo. Insieme al mio discografico Mauro Ragni decidemmo di farla sentire a Tony Renis e di lì ripartì tutto”.