Molti sognano Albania e Portogallo per la pensione. Ci sono delle città italiane che sono l’ideale per trascorrere la vecchiaia: ecco quali sono.
La pensione rappresenta un capitolo significativo nella vita di molti. È il momento in cui ci si libera dalle responsabilità lavorative quotidiane e ci si avventura in un territorio inesplorato di relax e opportunità. Negli ultimi anni è emerso il mito di paesi stranieri come luoghi ideali per vivere la propria quiescenza. E se vi dicessimo che, invece, ci sono delle città italiane dove si sta altrettanto bene e forse meglio?
La vita da pensionato offre la possibilità di rallentare il ritmo e godersi il tempo prezioso. Molti pensionati scoprono una gioia ritrovata nel dedicarsi a passioni trascurate, come la lettura, la pittura o la musica. È un viaggio nel tempo personale, dove le ore si snodano senza la pressione degli impegni professionali.
Un aspetto spesso sottovalutato della vita da pensionato è la creazione di forti legami sociali. Club, associazioni e gruppi di interesse diventano fondamentali per condividere esperienze e interessi comuni. La comunità dei pensionati offre un sostegno reciproco e la possibilità di creare nuove amicizie. Per vivere bene la propria pensione, dunque, è necessario trovarsi in un luogo stimolante, ma, allo stesso tempo, a misura d’uomo. Proprio come queste città italiane, che si prestano benissimo a trascorrere gli anni del riposo, dopo tanto lavoro.
Le città italiane migliori per trascorrere la pensione
Sono in tutto cinque le città individuate da una classifica autorevole, perché arriva direttamente da Il Sole 24 ore, che ha analizzato quella che può essere la qualità della vita per i pensionati. Trento si distingue come una delle città più ambite, per via delle sue dimensioni non particolarmente grandi, della sua tranquillità, ma, soprattutto della qualità dei servizi offerti. Città viva sotto il profilo culturale, con una sanità d’eccellenza e molto ben collegata con le altre aree del Nord del Paese, per chi volesse di tanto in tanto fare dei viaggetti.
Discorso analogo per Bolzano, città molto tranquilla e serena, con un centro storico molto carino e vie assai suggestive. L’ideale per trascorrere in tranquillità gli anni del riposo. Assai vicina, peraltro, a molte città europee, ideale, quindi, per viaggiare in lungo e in largo. Cosa che, nel periodo lavorativo difficilmente si poteva fare. E che dire della splendida Trieste? Poche città hanno il fascino e la storia come la città dell’estremo Nord-Est. Rinomata per il suo elegante lungomare, i caffè storici e le piazze imponenti che testimoniano il suo passato. Un crocevia di culture.
Per chi ama lo stile di vita salutare, invece, consigliatissima la Valtellina e, in particolare, Sondrio. Qui ci si può divertire con escursioni tra i bellissimi paesaggi limitrofi, ma anche coccolarsi con l’ottima offerta gastronomica e culinaria. Scendendo, infine, erso il Centro Italia, ci troviamo nelle Marche, a Fermo, città dove il costo della vita è piuttosto moderato e, quindi, il resto della pensione può essere speso per sfizi culturali, come teatri e mostre d’arte.