Cosa accade agli adolescenti, un nuovo allarmante dato emerge dalle ricerche. Vediamo di che cosa si tratta.
L’adolescenza è un’età particolare, nella quale la sperimentazione e la socializzazione sono importanti per l’individuo. Così come centrale è il riconoscimento del gruppo dei pari. Non è raro infatti che un ragazzo o una ragazza con problemi di socialità, soffrano psicologicamente proprio per la mancanza di legami con i coetanei.
A problemi psicologici del genere, si uniscono poi le particolarità dell’epoca che attraversiamo, con il ruolo decisivo dei social e della rete, che hanno preso il posto di altre istituzioni e attività nel cuore e nella mente degli adolescenti, come la scuola o lo sport. Ma al di là delle tendenze sociali è importante sottolineare come per gli adolescenti è la tecnologia ad avere un’importanza che in passato non aveva, soprattutto per chi è nato negli ultimi anni.
Adolescenti, i risultati preoccupanti di una ricerca
Da uno studio condotto da un gruppo di ricerca di un’università coreana sono emersi dei dati molto preoccupanti sul rapporto tra adolescenti e smartphone e sugli effetti che provoca un uso eccessivo. I dati sono stati raccolti su oltre 50mila ragazzi tra il 2017 e il 2020 con informazioni riguardanti il numero di ore passate davanti allo schermo di un cellulare e gli effetti sulla salute mentale dei coinvolti nella ricerca.
I base ai risultati emerge che, con un utilizzo maggiore di 4 ore giornaliere, vi è un aumento costante di problemi legati alla salute mentale e al consumo di sostanze stupefacenti. Nel 2017 gli adolescenti che usavano più di due ore al giorno lo smartphone era del 67 per cento, nel 2020 la percentuale era salita a oltre l’85 per cento. I teen-ager che utilizzavano più di 4 ore al giorno lo smartphone registravano maggiore tendenze suicide, depressione, stress e abuso di sostanze psicotrope.
Chi utilizzava il cellulare per un periodo di 1-2 ore al giorno mostrava anche meno sintomi e disturbi di quanti non lo usavano affatto. Dei dati preoccupanti, ma al tempo stesso contraddittori. Comunque i ricercatori sottolineano che non è stata trovata una relazione diretta causa – effetto tra problemi di salute mentale e utilizzo eccessivo dello smartphone.
Potrebbe essere infatti che i soggetti con maggior tendenza a disturbi dell’umore e a consumare droghe siano più disposti a isolarsi e a passare più tempo on line. La ricerca però resta valida per fornire delle linee guida riguardo l’interazione e l’utilizzo di questi device in una fascia di popolazione in età così delicata.