Le famiglie numerose potranno contare su un mutuo agevolato loro dedicato per realizzare il sogno di acquisto di una prima casa.
A causa degli alti tassi di interesse ottenere un mutuo sta diventando sempre più complicato. Senza l’intervento dello Stato tante famiglie rimarrebbero in affitto.
Per una famiglia numerosa decidere di richiedere un mutuo per evitare di continuare a spendere soldi nell’affitto è un passo importante. Significa scegliere di dover pagare mese dopo mese per un lungo periodo di tempo – solitamente 25 anni – rate elevate considerando i tassi attuali.
Con l’aumento dei tassi per dieci mesi di fila deciso dalla BCE, le rate mensili sono diventate molto onerose soprattutto se la somma richiesta per comprare casa è alta. Per le famiglie diventa difficile dimostrare di poter restituire il debito.
Serve una busta paga da lavoro dipendente, uno stipendio non superiore ad un terzo della rata e una garanzia a sostegno della domanda di mutuo. Se tali condizioni non sussistono si può dire addio alla realizzazione del sogno. Interviene il Governo con i mutui prima casa under 36 e ora anche per le famiglie numerose.
Mutuo agevolato per le famiglie numerose, come funziona
La Manovra 2024 introduce un mutuo agevolato anche per le famiglie numerose dopo quello per gli under 36. Un emendamento propone una garanzia a copertura massima del 90% del valore del mutuo tramite il Fondo garanzia per la prima casa.
Grazie alla garanzia dello Stato si vogliono aiutare le famiglie numerose ad avere accesso al mutuo per comprare una prima casa. Per poter beneficiare dell’agevolazione occorrerà rispettare determinati limiti ISEE in base alla composizione del nucleo familiare.
- ISEE sotto i 40 mila euro e tre figli di età inferiore a 21 anni,
- ISEE entro i 45 mila euro e quattro figli di età inferiore a 21 anni,
- ISEE fino a 50 mila euro con cinque o più figli.
Inoltre, l’emendamento stabilisce la copertura della quota capitale dell’80% se si hanno tre figli, dell’85% con quattro figli e del 90% con cinque figli o più. Il valore massimo del finanziamento non potrà superare i 250 mila euro.
Alle banche dovrà bastare la garanzia dello Stato dato che non saranno autorizzate a richiedere altre garanzie alle famiglie che faranno domanda di mutuo. In più dovranno concedere – se richiesta – la surroga alle stesse condizioni del mutuo per le famiglie numerose. Quando i tassi inizieranno a scendere – si spera già nel 2024 – tanti debitori, infatti, vorranno rinegoziare il mutuo o chiedere una surroga per abbassare la rata mensile.
