Ci sono persone che hanno le mani fredde 365 giorni su 365. Capite bene che non si tratta della temperatura esterna. Di cosa si tratta?
Abbiamo già sfatato il primo falso mito: a volte il clima, le basse temperature, non c’entrano nulla. E, allora, come spiegarsi il fenomeno delle mani sempre fredde. Questa condizione, apparentemente innocua, può suscitare domande sulla salute, l’ambiente circostante o persino sugli aspetti più enigmatici della nostra biologia.
Le mani fredde non sono soltanto un fastidio invernale; per alcuni sono un’esperienza quotidiana tutto l’anno. Ma cosa succede quando il freddo persiste anche nelle calde giornate estive? Nel corso degli anni, diversi rimedi sono stati proposti per alleviare questo disagio persistente.
Dalle terapie fisiche alle tecniche di gestione dello stress, le persone affette da mani sempre fredde cercano soluzioni a questo misterioso problema. Ma, come spesso accade, mentre la medicina offre spiegazioni plausibili, la complessità del corpo umano e la sua interazione con fattori ambientali e psicologici rimangono un terreno fertile per la ricerca futura.
I medici spesso attribuiscono questo fenomeno a problemi di circolazione sanguigna. Il nostro corpo, in particolare le estremità, può soffrire di un ridotto afflusso di sangue, portando a mani costantemente gelide. È la Sindrome di Raynaud, che provoca la costrizione dei vasi sanguigni delle mani e una conseguente riduzione del flusso sanguigno nella zona. La malattia di Raynaud può essere presente da sola o come condizione secondaria di altre condizioni di salute, tra cui l’artrite reumatoide, il lupus, la sclerodermia, l’aterosclerosi o l’ipertensione polmonare.
Un’altra possibile spiegazione potrebbe essere collegata al sistema nervoso autonomo. Il nostro corpo regola la temperatura attraverso un intricato equilibrio tra il sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Se questo equilibrio viene disturbato, potrebbe verificarsi una sensazione costante di freddo alle mani, indipendentemente dalla temperatura ambientale. Spesso, peraltro, chi è affetto da diabete ha freddo e formicolio alle estremità, quindi non solo le mani, ma anche i piedi. Anche problemi alla tiroide possono causare questa condizione.
Un’altra causa può essere l’anemia, che necessità, dunque, di una integrazione di ferro. Alcuni esperti suggeriscono che fattori psicologici come lo stress e l’ansia potrebbero influenzare direttamente la temperatura delle mani. Il corpo, rispondendo a uno stato di allarme, potrebbe restringere i vasi sanguigni per preservare energia, causando una sensazione di freddo alle mani. Ovviamente, come sempre accade quando parliamo di salute e benessere, il consiglio è sempre quello di parlare del problema con un medico. Sarà il professionista interpellato a individuate l’eventuale causa del disagio.