Hai mai pensato di mettere delle piante in camera da letto? Scopriamo insieme quali scegliere e quali apportano dei benefici per la nostra salute.
In città è sempre più difficile trovare delle oasi di verde. Secondo gli ultimi dati diffusi da Legambiente, respiriamo aria non sana. Basti pensare che 18 città sulle 98 monitorate, hanno superato gli attuali limiti normativi per gli sforamenti di PM10.
Le alte temperature registrate negli ultimi anni riflettono questa situazione con il riscaldamento globale che sta diventando un problema da dover affrontare al più presto. La lotta allo smog è quindi ancora molto lontana ma c’è qualcosa che possiamo fare per migliorare almeno l’aria delle nostre abitazioni.
Anche chi non ha il pollice verde, può seguire dei semplici consigli su quali piante avere e dove posizionarle nelle nostre case. Rispondiamo subito ad un primo dilemma: è possibile avere fiori e piante in camera da letto? La risposta è affermativa, anzi c’è chi preferisce posizionarle proprio lì pensando di migliorare la qualità del sonno grazie a speciali proprietà di questi alleati insospettabili.
Alcune piante infatti purificano l’aria e favoriscono il riposo. Come? Le loro foglie riescono ad assorbire sostanze nocive presenti nella stanza (due su tutte, il benzene e la formaldeide), contribuendo così a depurarla.
Piante in camera da letto, quali scegliere e perché migliorano il sonno
La camera da letto è il luogo della nostra stanza dove dormire ma anche rilassarsi. La vita frenetica e gli alti livelli di stress prodotti da una società che va a tremila e che ci vuole sempre in movimento, prevedono anche un luogo dove poter fermarsi e stare bene con se stessi. Le piante servono così a migliorare il nostro benessere fisico e mentale ma non tutte sono adatte alle nostre esigenze.
Ogni camera ha il suo arredamento, il suo spazio e la sua luce, aspetti fondamentali da valutare se si vuole scegliere una pianta. Se infatti c’è poca illuminazione dovremo prediligere piante che richiedono poca acqua come la Zamioculcas e la Sansevieria. Inoltre, per non sentire l’odore di terra bagnata, è consigliabile scegliere piante che non abbiamo bisogno di essere costantemente innaffiate. Una di quelle che maggiormente colpiscono, sopratutto per il lato estetico e l’aspetto che propone, è il Ficus benjamin.
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Questa è la pianta che è stata scelta da Chiara Ferragni che ha deciso di metterla nella sua casa e chiamarla Feliciona: “Un luogo della casa dove poter riflettere e ricordarci sempre delle piccole felicità quotidiane“. Altre piante che sono consigliate, sopratutto se si ha molto spazio, sono la Howea fosteriana o una Kenzia.