Se ami il pistacchio ma hai sempre il dubbio che quello che stai acquistando non sia di Bronte, ecco cosa devi guardare per assicurartene.
Si tratta di uno dei frutti secchi più amati da grandi e piccoli, ingrediente pregiato di molti dolci siciliani e gusto di gelato tra i più scelti, in Italia. Di pistacchi, però, ne esistono di molti tipi e, tra uno e l’altro, possono esserci molte differenze di qualità, di gusto e quindi anche di prezzo: oggi vi sveliamo come riconoscere quello originale di Bronte, secondo molti il più buono di tutti.
Il 26 febbraio è stato il World Pistacchio Day, la giornata dedicata al pistacchio, istituita proprio per conoscere questo gustosissimo frutto secco e tutta la sua storia, nonché i benefici e i molteplici usi in cucina. Chiamato anche “oro verde”, contiene molte vitamine e minerali essenziali e supporta la salute cardiaca: molti studi hanno dimostrato che consumarne tutti i giorni una piccola quantità, tra i 30 e i 50 grammi, può favorire la salute del cuore. Ecco però come riconoscere quello originale, di Bronte.
Pistacchio di Bronte, lo capisci così
Il pistacchio oggi come oggi è coltivato in molte zone del mondo: ce ne sono in Spagna, in Siria, in Tunisia e in Iran, ma questi sono solo alcuni dei maggiori produttori, poiché in realtà lo si può trovare un po’ ovunque. In Italia, però, patria del pistacchio è Bronte, che possiede anche la Denominazione di origine protetta DOP. Per questo paese, in provincia di Catania, questa coltivazione e produzione è un’importantissima fonte di reddito: nel territorio comunale si contano circa cinquemila produttori!
Il pistacchio di Bronte lo si può riconoscere perché ha un’apertura del guscio poco pronunciata ed ha una classica forma allungata: il rapporto tra la lunghezza e il diametro è di 2 a 1. La pellicina del frutto è di color melanzana e, all’interno, ha un colore verde smeraldo molto acceso, mai tendente al giallo. Il gusto è dolce e persistente e non lo si trova mai salato o saltato.
Il pistacchio straniero, invece, si trova spesso già salato e solitamente ha un guscio molto aperto. Il frutto può essere giallo-bruno e la forma è più tozza e tondeggiante, meno allungata.