È possibile nebulizzare acqua sulle piante? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo, non è come vi hanno fatto sempre credere.
Cresce di anno in anno il numero di persone che si creano il suo piccolo orto o giardino in casa. Ma anche solo una cura di alcune piante sul davanzale. Fenomeno in costante aumento, con sempre più pollici verdi che decidono di abbellire le proprie abitazioni con delle piantine. Che in realtà possono tornare anche utili e funzionali, con basilico e origano che permettono di avere delle spezie in più per le proprie ricette.
C’è però bisogno del massimo della cura e dell’attenzione, con diverse tecniche che sono balzate in testa alla classifica delle più utilizzate per poter ottenere delle piante sempre curate e in salute. Una di queste è la nebulizzazione. Ma cosa c’è da sapere a riguardo? Qual è la verità? È possibile nebulizzare acqua sulle piante e soprattutto conviene farlo? Ecco che cosa dovete sapere, non è sempre come vi hanno fatto credere.
Nebulizzare acqua sulle piante è una tecnica utilissima se si vuole aumentare il livello di umidità. Utile soprattutto per chi ha alcuni esemplari che provengono da fitte foreste tropicali, e dunque vogliono ricreare quell’habitat anche nel davanzale di casa che si trova in piena città. Occhio però, perché ci sono alcune cose da sapere nella ricreazione di quell’atmosfera.
Per poter procedere, tutto quello che bisogna fare è procurarsi uno spruzzino con al suo interno dell’acqua piovana e demineralizzata, andando poi a nebulizzarla intorno alle chiome delle piante con parsimonia. Non serve bagnare troppo le foglie, e sarebbe preferibile procedere al mattino o alla sera. Evitando l’esposizione ai raggi solari diretta.
Ci sono alcune piante che la richiedono, ossia quelle che amano i climi umidi. Potete farlo anche con alcune piante tropicali, come le filodendri e le palme. Stesso discorso per pilea, begonia, dracena, felce e altre simili. Ma non è sempre così, infatti ci sono alcune piante che non richiedono la nebulizzazione e non lo avete mai saputo. Pensiamo a quelle che prediligono i climi secchi o preferiscono non essere nebulizzate pur amando l’umidità.
Citiamo la Saintpaulia e la Gynura, o anche il cactus e le succulente. Infine la yucca, il photos, l’orchidea e la pianta mangiafumo. Se procedete con questa tecnica, potreste rischiare di rovinarle per sempre. Si tratta di un consiglio semplice ma che nessuno vi dice. In linea generale infatti, si crede che nebulizzare l’acqua sulle piante sia sempre la scelta migliore per darle più vita e salute.