Una regione poco battuta negli itinerari mainstream, ma l’Alsazia è senza ombra di dubbio una meta da visitare: l’itinerario suggerito per 4 giorni.
L’Alsazia, regione situata nella parte nord-est della Francia, è un vero gioiello da scoprire per chi è in cerca di una combinazione unica di cultura, storia e paesaggi mozzafiato. Se non l’avete mai visitata, il consiglio è quello di colmare questa lacuna al più presto. Ecco qualche suggerimento, per un viaggio di quattro giorni. Possono bastare per immergersi, soprattutto in questo periodo natalizio, in atmosfere davvero magiche.
Partendo dal cuore di Strasburgo, la capitale regionale, ci si immerge in un viaggio attraverso le strette strade lastricate, costellate di pittoreschi edifici a graticcio. La Cattedrale di Notre-Dame, con la sua maestosità gotica, domina il panorama urbano, invitando i visitatori a esplorare il ricco patrimonio storico della città. Strasburgo non è solo la sede del Parlamento Europeo, ma è anche un borgo dove poter mangiare bene e degustare vini prelibati. In questo periodo natalizio, peraltro, si trasforma in un vero e proprio presepe.
Occupandoci del cuore gastronomico dell’Alsazia, non possiamo non segnalarvi come i mercati locali offrano un’ampia varietà di prelibatezze culinarie. Dalla tradizionale choucroute, un piatto a base di crauti e carne di maiale, alle dolci bretzels, ogni boccone rivela la maestria culinaria di questa regione.
Mentre ci si allontana dalla frenesia urbana, le colline dell’Alsazia si svelano con i loro vigneti a perdita d’occhio. La regione è celebre per i suoi vini pregiati, come il Riesling e il Gewürztraminer. Un tour nelle cantine locali offre non solo degustazioni deliziose ma anche la possibilità di comprendere il legame profondo tra il terroir e i vini prodotti.
L’Alsazia oltre Strasburgo
Abbiamo detto in apertura che abbiamo quattro giorni a nostra disposizione. Proseguendo il nostro viaggio, giungiamo a Colmar, una città dalle atmosfere fiabesche. I canali che attraversano il centro storico la rendono una sorta di “Piccola Venezia” alsaziana. Le case dai colori vivaci e le piazze accoglienti invitano i viaggiatori a immergersi in un’atmosfera unica.
Città molto importante è poi Reims, il luogo reale e simbolico più importante di Francia, dove il re dei Franchi Clodoveo fu battezzato dall’arcivescovo san Remigio e dove vennero celebrate le incoronazioni di quasi tutti i re di Francia dal 987. Un suggerimento è anche quello di visitare Mulhouse, che è la terza città più popolosa della regione, dopo Strasburgo e Reims.
L’Alsazia è anche famosa per i suoi castelli medievali incastonati tra le vette dei Vosgi. Il Castello di Haut-Kœnigsbourg offre una vista panoramica spettacolare sulla regione circostante e una straordinaria immersione nella storia. Si trova nel comune di Orschwiller presso Sélestat e Saint-Hippolyte. In ogni angolo dell’Alsazia, la cultura alsaziana si esprime attraverso le tradizioni locali, la musica e l’arte. Musei come l’Ecomuseo d’Alsazia permettono ai visitatori di approfondire la comprensione di questa terra affascinante.
In conclusione, un viaggio in Alsazia è un’esperienza multisensoriale che soddisfa sia gli amanti della storia e della cultura che gli appassionati del buon cibo e del vino. La regione si rivela come un connubio perfetto tra il fascino di un passato ricco e la vitalità di una comunità che custodisce con orgoglio le proprie tradizioni.