Sapevi che esiste una pianta in grado di illuminarsi quando è in una stanza buia? È davvero particolare e costa pochissimo.
Andando un po’ in giro per il web si possono trovare tantissimi prodotti e oggetti molto particolari, in grado di sorprendere per via della loro diversità e delle loro caratteristiche così peculiari.
Questo è proprio quello che sta succedendo adesso, visto che sta spopolando un tipo di pianta molto particolare e diversa da quelle che conosciamo fino ad adesso, visto che questa pianta è in grado di illuminarsi al buio. Basta infatti lasciare che stia in una stanza senza luce per riuscire a vederla ugualmente, mentre il suo colore verde brilla intensamente, e per acquistarla basta spendere veramente poco, molto meno di quanto si spenderebbe per andare a mangiare a cena fuori.
La pianta che si illumina al buio: ecco come è possibile
Queste piante non sono il primo tentativo che è stato portato avanti un simile esperimento, visto che già in precedenza erano stati realizzati in laboratorio altri esseri viventi dotati di una caratteristica in particolare che permettesse loro di illuminarsi al buio, ossia la bioluminescenza.
La bioluminescenza infatti è un fenomeno chimico grazie al quale gli organismi viventi riescono a emettere una luce propria attraverso particolari reazioni chimiche, in cui l’energia chimica viene convertita in energia luminosa. Un tempo per esempio erano stati realizzati i Glo Fish, nati a Singapore all’inizio del 2000 e diventati presto diffusi in tutti gli ambienti domestici. In questo caso invece, si è tentato di fare lo stesso con delle petunie, che prendono il nome di Firefly Petunia.
Durante il giorno questi bellissimi fiori si presentano colorati di bianco, ma una volta in cui si spegne la luce inizieranno a brillare di un colore verde intenso. Per il momento queste piante sono in commercio soltanto negli Stati Uniti a 30 euro, ma potrebbe essere molto facile che presto si diffondano anche nel resto del mondo e anche in Europa.
Infatti, visto che non vi sono delle leggi troppo severe per quanto riguarda le piante geneticamente modificate – queste petunie sono state modificate a livello del DNA, in cui è stato unito quello di un fungo bioluminescente (Neonothopanus nambi), che da solo brilla di luce propria.
Secondo quanto riportato da Karen Sarkisyan, biologa sintetica del MRC Laboratory of Medical Sciences di Londra, fondatrice di Light Bio (l’azienda che ha realizzato questo progetto), queste piante riusciranno a brillare molto intensamente se durante il giorno riceveranno abbastanza luce del sole e verranno curate a dovere, anche se in ogni caso la loro luminosità non terrà nessuno sveglio durante la notte.