Alcune cattive abitudini costano alle persone 13 mila euro l’anno senza che se ne accorgano. È importante saperle e rimediare subito: ecco quali sono.
Uno studio recente realizzato dall’Università del College di Londra ha rivelato che si può spendere molto di meno se si modifica il proprio stile di vita e si decide di depennare alcune cattive abitudini che non solo fanno male al portafoglio, ma anche alla salute.
Negli ultimi due anni, il risparmio è diventato una priorità da parte dei cittadini di tutto il mondo. Proprio in questo periodo di forte inflazione vengono realizzati una serie di studi volti ad aiutare le persone nel trovare il trucchetto giusto per poter mettere da parte qualche soldo. Uno di questi è arrivato dai ricercatori britannici i quali hanno svelato come poter risparmiare 13 mila euro tagliando le cattive abitudini dal proprio stile di vita.
In mezzo alla crisi del costo della vita, i ricercatori hanno suggerito alle persone di tagliare i costi delle sigarette per poter risparmiare 250 euro al mese, oltre a guadagnarne di salute. Il prezzo medio di 20 sigarette nel Regno Unito è circa di 15,66 sterline e lo studio ha indicato che i mezzi più efficaci per smettere di fumare sono i cerotti sostitutivi della nicotina.
Un altro consiglio che arriva dei ricercatori è quello di tagliare sull’alcol così da risparmiare in media 62 euro al mese, anche perché la famiglia media britannica spende ogni anno circa 744 sterline in alcol. Senza contare il fatto che l’abuso di alcol è il principale fattore di rischio di morte, malattia e disabilità tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 49 anni nel Regno Unito.
Oltre a far male alla salute, le barrette di cioccolato sono anche costose alle tasche; se si tagliano nello spuntino pomeridiano si risparmiano 169 euro all’anno. La ricerca ha rivelato che 4,3 milioni di persone nel Regno Unito convivono con il diabete e una famiglia media britannica consuma circa 97 tavolette di cioccolato e spende circa 95 sterline in un anno.
È stato suggerito anche di tagliare i takeaway per avere un risparmio mensile di 146,50 euro al mese, anche perché i cittadini britannici spendono in media 1.758 sterline all’anno in cibo da asporto. Oltre al fatto che ci sarebbe un guadagno anche dal punto di vista della salute. Infatti, il “cibo spazzatura” porta con sé numerose malattie gravi, tra cui malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, disturbi muscoloscheletrici, alcuni tumori.