Ci sono alcuni segnali da tenere d’occhio dal momento che aiutano a capire se chi ci sta accanto sta attuando una forma di manipolazione.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che esistono alcun segnali che non devono essere assolutamente sottovalutati e che devono spingere a dubitare di chi ci sta accanto. Essi infatti potrebbero essere il segnale che il proprio partner sta attuando una forma di manipolazione potenzialmente pericolosa.
Alla luce di quanto appena detto vale la pena approfondire i campanelli d’allarme che bisogna tenere d’occhio. Contrariamente, il rischio è quello di cadere vittima di soggetti particolarmente pericolosi. Mai come in questo periodo storico, infatti, gli psicologi sottolineano l’importanza di saper riconoscere correttamente alcuni comportamenti che le persone mettono in atto commettendo un vero e proprio abuso emotivo.
Ci sono persone che mettono in atto una subdola manipolazione che può essere riconosciuta tenendo conto di alcuni segnali. Questi non devono essere assolutamente sottovalutati ma al contrario devono spingere a dubitare della persona in questione e ad allontanarsi.
Uno dei segnali da non sottovalutare è una difficoltà a discernere la verità. In poche parole, il manipolatore spesso può dare vita ad un vero e proprio stato di confusione nella vittima, causando incertezza e insicurezza.
Bisogna allarmarsi anche quando si finisce per dubitare di se stessi. Alcuni soggetti infatti sono bravi a negare l’evidenza e a mettere in discussione la realtà, spingendo l’altra metà a dubitare delle proprie percezioni.
Solitamente, poi, i manipolatori tendono a isolare la vittima allontanandola da amici e parenti. Questo comportamento spesso è celato dietro un apparente istinto di protezione che in realtà rivela una volontà di controllo. L’obiettivo infatti è quello di ridurre al minimo le interazioni con gli altri da parte della vittima in modo tale da esercitare meglio la propria azione manipolativa. In ultima analisi, la manipolazione può spingere le vittime ad impazzire letteralmente e a perdere la ragione.
E’ chiaro quindi che bisogna adeguatamente riconoscere questi segnali fidandosi di se stessi e delle proprie percezioni. Successivamente è fondamentale chiedere aiuto ai propri amici, parenti o a chiunque sia in grado di fornire il suo supporto. Ancora una volta bisogna sottolineare che i comportamenti di cui sopra devono essere considerati a tutti gli effetti delle forme di abuso che nei casi più gravi possono sfociare in vera e propria violenza fisica.